Dopo il concerto-evento dello scorso novembre al Mediolanum Forum di Assago (MI) e l’annuncio del tour “Tutti nel Vortice Palasport“, in partenza il 6 aprile 2024 dal Nelson Mandela Forum di Firenze, Annalisa annuncia il suo primo live all’Arena di Verona – “Tutti in Arena” -, che si terrà martedì 14 maggio, diventando a tutti gli effetti l’evento di apertura del Festival Venerazioni – Arte al Femminile 2024 (prevendite disponibili su friendsandpartners.it).
“Chi mi conosce sa che quando mi è stato chiesto in passato quale fosse un sogno nel cassetto ancora da realizzare ho risposto che quel sogno speciale era tenere un concerto tutto mio in Arena“, scrive Annalisa sui social.
Poi, aggiunge: “Oggi, mentre condivido con voi questa notizia, me ne voglio ricordare. E voglio ricordarmi che il lavoro, la pazienza, la dedizione e la passione, giorno dopo giorno, goccia dopo goccia, si sono trasformati in un vortice che, dopo 13 anni, ci ha portati qui. Leggo il mio nome e poi leggo ‘Tutti in Arena’“.
Annalisa, Tutti nel vortice Palasport: le date
- 6 aprile 2024 @FIRENZE – Nelson Mandela Forum
- 8 aprile 2024 @TORINO – Inalpi Arena
- 10 aprile 2024 @MILANO – Forum (Assago)
- 12 aprile 2024 @BARI – Palaflorio
- 13 aprile 2024 @NAPOLI – Palapartenope
- 17 aprile 2024 @BOLOGNA – Unipol Arena
- 21 aprile 2024 @ROMA – Palazzo dello Sport
- 24 aprile 2024 @PADOVA – Kione Arena
- 29 aprile 2024 @MILANO – Forum (Assago)
Annalisa: da “e poi siamo finiti nel vortice” a “sinceramente”
In attesa del live all’Arena di Verona, dal 6 al 10 febbraio ritroveremo Annalisa sul palco del Teatro Ariston, in gara tra i Big del Festival di Sanremo 2024 con “Sinceramente“, brano che sarà contenuto all’interno della nuova versione dell’album “E Poi Siamo Finiti Nel Vortice” (qui la nostra videointervista), in uscita venerdì 9 febbraio e già disponibile in preorder.
“In questa canzone c’è una donna forte che rivendica il suo diritto di essere libera”, racconta Annalisa. “Libera di prendersi sul serio, di essere leggera, ma anche ambiziosa, di esprimersi, piangere, ironizzare, lamentarsi e gioire, senza essere giudicata, anzi, compresa e rispettata. Libera di essere. Penso che la libertà sia la più grande dichiarazione d’amore possibile. Perché se sono libera, sono ‘sinceramente’ tua”.