Con il singolo Dove il cuore batte, Annalisa Minetti torna alla musica dopo la nascita della sua seconda figlia. Il brano, in radio e negli store dal 4 giugno, dà il nome al nuovo tour della cantante. Annalisa è impegnata anche su altri progetti: ve ne parliamo in questo articolo.
Circa l’uscita del singolo, Annalisa ha confessato che “con questo brano ricominciano la mia vita e la mia musica“. Inoltre, in Dove il cuore batte la Minetti veste i panni di autrice. “Quando ho scritto questo pezzo è stato per fermare un momento in cui sono riuscita a mettere a fuoco tutto il bello ed il brutto che ho vissuto fino ad oggi“. In particolare, “ho pensato di parlare a qualcuno che sta per iniziare la sua vita e non sa cosa aspettarsi“. Il brano racconta della forza indomabile dell’amore in tutte le sue forme.
All’uscita di Dove il cuore batte seguirà la pubblicazione di un album e di un nuovo libro. Intanto, Annalisa è impegnata nel tour che porta il nome del singolo. Oltre a questo nuovo brano, durante lo spettacolo l’artista propone le sue canzoni più famose. Non mancano anche le cover che Annalisa Minetti ha interpretato con successo durante lo spettacolo tv Tale e Quale Show.
Il nuovo singolo è accompagnato da un videoclip, la cui regia è di Domenico Pisani. Con lui, Annalisa ha studiato un progetto particolare: “ho scelto di girare il video di questo brano alle cascate delle Marmore“.
La scelta del luogo è stata determinata da diversi motivi. Il primo, “perché l’acqua è stato l’elemento che ho pensato dominante immaginando il videoclip del brano“. Poi, “perché l’Umbria è una terra che mi ha visto percorrere uno dei momenti più importanti della mia vita” (si riferisce al matrimonio celebrato a Rosciano). Infine, l’ultimo motivo è perché “questo è un territorio con una profonda spiritualità legata alla vicenda biografica di San Francesco che è nel mio cuore da sempre“.
Tra i vari progetti di Annalisa Minetti, c’è anche la realizzazione di un cortometraggio molto particolare. L’artista sarà ripresa mentre effettua una discesa in rafting alle cascate delle Marmore. A proposito di questa sfida, Annalisa ha dichiarato: “mi piaceva l’idea di affrontare uno sport estremo e raccontarlo però usando un linguaggio nuovo che può essere un regalo per tante persone disabili e non“.
La cantante ritiene che “nei confronti della disabilità ci sono due atteggiamenti totalmente inutili e spiacevoli”. Ossia, “il pietismo e lo scetticismo“. Ebbene, con questo progetto, Annalisa vuole “smontare questi due modi di rivolgersi all’handicap“.
L’obiettivo è dimostrare “che avere pietismo verso un disabile non serve per nessun motivo“. Infatti, “ognuno di noi può fare tutto semplicemente riuscendo ad organizzarsi e compensando con altri sensi e con l’ingegno“. Per la Minetti, “lo scetticismo invece è ancora più deprimente“. La gente “tende a dubitare di un disabile che prova a fare tutto con normalità“.
E confessa: “io per esempio dopo ogni concerto o dopo ogni servizio Tv in cui mi riprendono in casa mia mentre cucino o faccio le pulizie, vengo subissata da messaggi di gente che mi scrive ‘furbetta allora ci vedi’“. La sensazione è che “in linea di massima se non stai a casa a rimpiangere di aver perso la vista per le persone particolarmente ignoranti sei un furbo che finge di essere disabile“.
Il progetto del cortometraggio è finalizzato a far superare questi due modi di considerare le persone con handicap.
In particolare, Annalisa si metterà in gioco in prima persona e mostrerà qual è il suo reale campo visivo. La gente che guarderà il video, potrà così capire le poche percezioni di luce e buio residue dei suoi occhi. “Così una volta per tutte tante persone potranno finalmente “verificare” che non vedo“. Queste sono le parole usate dalla cantante, che sottolinea poi l’attenzione che sarà riservata alla parte sonora del progetto. “La particolarità del corto starà nel tentativo di amplificare le percezioni uditive al massimo per far capire come io mi oriento nelle attività che svolgo“.
Insomma, Annalisa Minetti torna con tanti progetti e con tante sfide, non solo in campo musicale.