E’ uscito il nuovo singolo di Alessandro Casillo After (ne abbiamo parlato Qui), che per l’occasione ha coinvolto l’amico Mose. Il videoclip diretto da Giulio Caruso è in anteprima su All Music Italia.
After è un brano dall’energia travolgente e che si contraddistingue per un testo nel quale non manca un pizzico di ironia.
“La scrittura di After è partita nel periodo della quarantena, inizialmente ho scritto la melodia del pezzo poi insieme a Francesco Sponta, mentre eravamo chiusi in casa durante il lockdown ci siamo scambiati delle idee ironiche ad esempio guardare le serie tv fino a notte e fare After, da li è nato il titolo e tutto il testo della canzone.
Per quanto riguarda l’idea musicale è nata da Dima (Marco Di Martino) produttore del brano. Per lo special abbiamo voluto coinvolgere Mose, mio caro amico.”
Così Alessandro Casillo spiega la genesi del singolo After.
ANTEPRIMA VIDEO ALESSANDRO CASILLO AFTER FEAT. MOSE
Il videoclip, al quale hanno lavorato Giulio Caruso, Arturo Brunetti e
Dario Torrisi, è in anteprima su All Music Italia.
“Per il video avevo le idee abbastanza chiare, volevo un video abbastanza ironico che parlasse della quarantena. Poi Giulio degli Astronauts ha sviluppato l’idea in modo molto più professionale.
Infatti nel video sono presenti immagini che rappresentano quello che faceva la gente in quarantena, il ragazzo che si laurea in mutande con la camicia sopra, piuttosto che il ragazzo che si butta nel pozzo e finge di nuotare, chi pesca a letto davanti al televisore. Insomma immagini volutamente ironiche.
Spero vi piaccia!!”
AFTER – IL TESTO
Testo di: Alessandro Casillo – Simone Reo – Francesco Sponta
Musica di: Alessandro Casillo – Marco Di Martino – Francesco Sponta
Edizioni: Krishna Music Group Sagl / Smilax Publishing Srl / One Shot Agency Srl
Tutti i miei sbagli
li faccio giusti
leggo i commenti sopra i social mangiando pop corn
oh no
questo era l’anno della svolta
ma va sempre dritto appena appare una curva
ma stai sereno
lo dici al meteo
mettiti i guanti stai lontano almeno un metro
a a alt
ti faccio ridere ah ah ah
e
non so cosa fare
e
parlo con il cane
testate al muro come Zidane
stanco più del solito
il solito è monotono
cosa facciamo after, facciamo after
dopo ti chiamo e facciamo after
poi ci svegliamo con il jet lag
sul fuso di Santa Fé
guardare serie per fare after
sopra il soffitto vedere Marte
poi ci svegliamo con il jet lag
sul fuso di santa Fé
mischio le giornate come un cocktail
Harry Potter, buonanotte
io non lo so, tu l’hai capito cosa vuoi?
se ti va poi ne parliamo un po’ su Skype
e
sai che dormo male
e
guarda un po’ che occhiaie
c’ho le borse firmate Prada
stanco più del solito
il solito è monotono
cosa facciamo after, facciamo after
dopo / chiamo e facciamo after
poi ci svegliamo con il jet lag
sul fuso di Santa Fé
guardare serie per fare after
sopra il soffitto vedere Marte
poi ci svegliamo con il jet lag
sul fuso di santa Fé
ok bye-bye
non rispondo al cell, sono offline
e non dormiamo mai siamo vampiri come Twilight
e se non lo sanno tu diglielo
stanno facendo la guerra col diavolo
stanno affrontando il fottuto Lucifero e vado
up down
senti il flop che è “oh wow”
non ti stringo la mano
da prima del virus perché è chiaro che
noi non siamo friends no
e parli di me ma non ti vedo
cosa facciamo after, facciamo after
dopo / chiamo e facciamo after
poi ci svegliamo con il jet lag
sul fuso di Santa Fé
(e poi rifarlo ancora)
guardare serie per fare after
sopra il soffitto vedere Marte
poi ci svegliamo con il jet lag
sul fuso di santa Fé
Foto di Liala Minacapelli e Federico D’Amico