E’ uscito Niente da Aggiungere, il nuovo singolo dei Nylon che dopo Irene tornano a proporre un videoclip in anteprima su All Music Italia. Un brano le cui sonorità sono quelle a cui la band pavese ci ha abituato, ma che questa volta trovano un’ulteriore linfa grazie a una forma multicanale che lega la musica con una dimensione visuale e legata al teatro.
“Niente da aggiungere è quel tipo di punizione che potremmo leggere in un poema dell’epica greca.
La condanna si abbatte sul frontman dei Nylon: così come Sisifo è condannato per l’eternità a spingere un masso fino alla vetta, vederlo rotolare indietro e poi ricominciare, così l’artista è costretto a cantare giorno dopo giorno e concerto dopo concerto una canzone che tratteggia tutti i propri difetti.”
Così la band descrive Niente da Aggiungere.
NYLON – NIENTE DA AGGIUNGERE – ANTEPRIMA VIDEO
Niente da Aggiungere è il terzo videoclip dei Nylon. Racconta la storia di un personaggio istrionico e sopra le righe, ma anche egocentrico e invadente. Una personalità affascinante, che è però anche una maschera che impedisce di avvicinarsi davvero alla persona e finisce anzi per allontanare.
Ed è proprio la maschera il filo conduttore della narrazione, l’elemento che accompagna il protagonista lungo tutto il percorso.
La regia è firmata dallo studio di fotografia Il Maestro e Margherita, già autore del precedente videoclip Irene (Qui il nostro articolo e Qui il video del singolo L’Indecente).
Il video vede la partecipazione nove attori di teatro di diversa provenienza. La location scelta è il Teatro Carbonetti di Broni (Pv).
Qui la band porterà in scena sabato 30 novembre uno spettacolo fra musica e performance. Un evento unico, realizzato in collaborazione con artisti clown, ballerini aerei, contemporanei e di burlesque, attori che avrà come filo conduttore le canzoni della band.
NIENTE DA AGGIUNGERE – TESTO
Autore e compositore: Davide Montenovi
Sai bene che non c’è
Niente da aggiungere
Apri il sipario su di te
Ti metti in mostra come un re
E cosa importa che tu sia
Estro musica e follia
Se è illusione e non magia
Ti stringo un po’ e volo via
Ti riconosco l’energia
La forza indoma che dai via
Ma ciò che conta è solo te
Con fede indistruttibile
Il tuo ego è utile
Come un vuoto a rendere
È una storia senza età
Raccontata a metà
Porti addosso un chissà che
Un’aura indiscutibile
Se il mio orizzonte scompare
Dietro nubi gravide
Crei distanze tra me e te
Incapace a crescere
Cambia il vento ma tu no
Cresce il vento e tu no
Quando vuoi sai esser qui
Ma sai anche perderti
Dietro piccole bugie
Dietro sciocche ipocrisie
è la tua malattia
Ti stringo un po’ e volo via