Torniamo ad occuparci di Signor Dream. L’occasione è la presentazione in anteprima del video di Tutto è possibile, che segna un ritorno in scena carico dell’energia e dello stile caratteristici dell’indole di questo giovane rapper.
A breve vedrà la luce l’EP Fuori Tutto Vol. 2 – Nervi in Saldi. Un lavoro disponibile in download e streaming dal 26 Maggio 2017, prodotto da Signor Dream e dall’etichetta discografica Sparo Parole. Una co-produzione con Vinz Turner, mixato all’MDA Recording Studio e masterizzato da Beatzunami.
Tutto è possibile è il biglietto da visita scelto per presentare l’intero progetto. Una nuova tappa nel percorso del rapper/cantautore che abbiamo imparato a conoscere grazie all’intensa Chi muore è un fiore (QUI per saperne di più). Di lì in poi una serie di pezzi (QUI, QUI e QUI per saperne di più) ed un primo album che hanno fatto apprezzare la sua musica attraverso una crescita che ha visto l’affinarsi del suo linguaggio. Testi sempre più impegnati, e rime curate. Il tutto con l’obbiettivo di affermare un proprio stile che fosse ricercato e mai banale.
Con Tutto è possibile assistiamo ad un racconto amaro e ironico. Signor Dream ci accompagna all’interno del vortice della speranza, in quella condizione che ci spinge a vedere come possibile l’avere che tutto ciò che si desidera.
Tra luci ed ombre, la disillusione diventa il fil rouge che lega le varie componenti di un brano che vede la presenza della giovane voce di Sara Santagata.
Prima di presentarvi in anteprima esclusiva il video, realizzato dal regista argentino Mariano Biasin (Vincitore dell’Orso di Cristallo per il miglior cortometraggio alla 66° Edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino), abbiamo incontrato Signor Dream perché ci parlasse di questa canzone, del video e del suo nuovo progetto.
Oggi presentiamo in anteprima il video di Tutto è possibile. Mi parli di questa canzone? Come è nata?
Tutto è possibile è un po’ il paradosso di tutto quello che realmente non è possibile in questa vita. Sembra assurdo, ma il brano nasce da una semplice conversazione su Whatsapp con Rosario Miraggio. Ci conosciamo da diversi anni, lui è un cantate abbastanza noto in Campania. Un giorno mi rispose proprio con testuali parole “Tutto è possibile”. Quella frase mi rimase talmente impressa da canticchiarci sopra. Quando cominciai a scrivere il testo, l’idea era quella di contrapporre le strofe al ritornello come una sorta di botta e risposta. Cosi ho formulato tutti i miei vorrei nelle strofe e nel ritornello cantavo “tutto è possibile”, quasi a prendermi in giro, perché in realtà nulla di quello che richiedevo sarebbe mai stato possibile.
Provenivo da un periodo in cui ero veramente stanco di come si fosse compromessa la mia vita artistica: avevo rotto con la mia etichetta ed ero stanco di tutta la superficialità che mi circondava.
Così ho voluto immaginarmi un mondo diverso, vedendomi come una persona che potesse farsi forza su queste delusioni ed andare avanti. Il tutto con un pizzico di ironia e di sano pessimismo, tanto da poter immaginare anche di morire facendo quello che più ami, come successo a Mango, che cito nel brano.
Nelle rime di Tutto è possibile ci sono alcuni passaggi al limite del politicamente scorretto. Credi che questo possa essere frainteso o visto come una provocazione?
Diciamo che mi sono concesso un po’ di satira, ma senza nessun pregiudizio. Ogni cosa che dico è frutto di un mio pensiero. Per me è più importante che l’ascoltatore possa captare quel pensiero, farsene una propria interpretazione e poi magari anche non condividerlo.
Spesso posso risultare un po’ “ermetico”. Si può far fatica a capire il concetto di una mia frase, ma è importante sapere che nulla è messo li al caso, un po’ come una cassaforte aperta dietro ad un quadro.
Questa traccia anticipa il tuo nuovo disco che si annuncia piuttosto “duro”. Cosa ascolteremo in Fuori Tutto Vol. 2?
E’ un disco abbastanza diretto e spontaneo. Un progetto dettato dalla frustrazione, dalla rabbia e dalle delusioni ricevute in questi ultimi anni sia sul piano artistico che su quello personale.
Volevo togliermi alcuni sassolini dalle scarpe ed ho voluto chiudere questo capitolo mettendomi a nudo senza risparmiare nulla e spesso nessuno. Questo disco rappresenta un nuovo inizio in tutti i sensi. Infatti questo volume è stato interamente prodotto da me e dall’etichetta Sparo Parole che ho fondato insieme al mio manager Giuseppe Della Mura.
Perché il sottotitolo Nervi in saldi?
Avendo chiuso il primo disco con degli skit che recitavano l’apertura, il fallimento e il rinnovo gestione di un negozio o una qualunque attività, ho voluto ereditare la stessa impronta anche in Fuori Tutto Vol.2. Poiché i miei nervi erano davvero a pezzi, anche li’ ho voluto ironizzare con Nervi In Saldi, per evidenziare proprio la provenienza e la causa di quello che poi ha caratterizzato il disco.
La copertina del nuovo EP di Signor Dream
Nel brano è presente la voce femminile di Sara Santagata. Ti va di presentarcela?
Sara è una ragazza molto simpatica e talentuosa, ama la musica e la vive. Ha una voce semplice e pulita che si adatta ovunque, ed è molto empatica. Sono stato molto contento di aver collaborato con lei. Cercavo una voce giovanile che potesse alleggerire il brano e sapevo che lei sarebbe stata perfetta. Un giorno la contattai e le proposi l’idea. Lei non esitò ad accettare.
Spero possano esserci nuove occasioni in futuro, per adesso la immagino come una prova.
All Music Italia presenta in anteprima il video del brano. Sei soddisfatto del risultato? Mi parli della realizzazione del video che vanta una regia molto importante?
Si, sono molto contento di questo risultato. Il video è stato girato tra Salerno e Caserta e porta la firma di Mariano Biasin, regista argentino molto promettente che lo scorso anno ha portato a casa l’Orso di Cristallo al Festival del Cinema di Berlino. Abbiamo preso il treno e abbiamo iniziato a girare le prime scene sul lungomare di Salerno. Ci fermavamo ogni qualvolta c’era una location interessante da sfruttare.
Io ormai ero peggio di Arturo Brachetti con i vari cambi di look improvvisati (ride ndr). Con Sara invece abbiamo girato a Caserta. Sono molto contento del video perché la varietà delle location lo rende abbastanza dinamico. Poi Mariano (Biasin il regista ndr) è fantastico: riesce a riprendere dei momenti rari e belli come non mai. Ci siamo già organizzati per un prossimo video. Se tutto andrà bene spero di girarlo presto a Buenos Aires.
Ringraziamo Signor Dream e vi lasciamo al video di tutto è possibile in anteprima per All Music Italia.
SIGNOR DREAM – TUTTO È POSSIBILE – ANTEPRIMA VIDEO
Un frammento efficiace e che mette a fuoco il potenziale di Signor Dream. Un mondo musicale che ritroveremo nel nuovo EP Fuori Tutto Vol. 2 – Nervi in Saldi. Un disco che sarà disponibile dal 26 Maggio 2017 e del quale vi anticipiamo la tracklist.
SIGNOR DREAM – FUORI TUTTO VOL.2-NERVI IN SALDI – TRACKLIST
- Tutto è Possibile (feat. Sara Santagata)
- Italian Gigolò
- Una canzone di merda
- Vendesi
- Culo
CHI È SIGNOR DREAM
Signor Dream, classe 1991, originario di Caserta. Con lo studio del pianoforte nascono le prime rime e le prime esperienze musicali, che lo portano in poco tempo alla composizione dei primi brani. Sin da subito la caratteristica principale è la forte libertà espressiva, accompagnata dalla varietà dei temi trattati.
Nel 2013 pubblica Sparo Parole, canzone che in pochissimo tempo gli consente di farsi conoscere al pubblico della rete, con oltre 100.000 visualizzazioni raggiunte in pochissimo tempo. Quella traccia ancora oggi la canzone “simbolo” dello stile e del linguaggio di Signor Dream. Grazie a Sparo Parole, network nazionali come Radio KissKiss, e regionali come Radio Marte, lo scelgono ìcome voce jingle di alcuni programmi. Arrivano partecipazioni su Radio Capital e la conduzione The Voice Of The Voiceless, programma dedicato al panorama rap, in onda su Radio Primarete in collaborazione con Giuseppe Della Mura.
Si intensifica quindi la sua attività live, da solo o insieme alla sua crew, giungendo alle semifinali del Festival di Saint Vincent e portando a casa diversi premi. Tra questi il 3° posto al Neapolis Music Contest, il titolo di Personaggio dell’anno a Radio CRC Targato Italia ed il Premio Franco Califano. Arrivano quindi le aperture dei concerti di Clementino e Rosario Miraggio che gli danno la possibilità di potersi esibire su palcoscenici sempre più importanti.
Nel marzo 2015, vede la luce Fuori Tutto Vol.1, prodotto dalla On The Set di Luca Venturi. Un primo progetto discografico che presenta la sua capacità espressiva, fatta di storie, racconti e riflessioni . Il tutto all’insegna di uno stile ricercato, che prende le distanze dalle etichette e dalle sonorità a cui il rap italiano ci ha abituato negli ultimi anni.
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