Nelle scorse ore le principali testate giornalistiche hanno dato notizia che il contestato rapper Baby Gang potrebbe veder saltare il sui live al Forum di Assago, concerto previsto per il mese di maggio prossimo, ma non solo, anche eventuali incisioni sarebbe state bloccate.
A quanto si apprenderebbe con un’ordinanza i giudici di Milano avrebbero aggravato la misura cautelare per il trapper in quanto nei giorni scorsi il ragazzo avrebbe sparato ad un amico ferendolo con un colpo di arma da fuoco alla gamba sinistra. Questo a quanto pare sarebbe scritto sull’ordinanza con cui i giudici della settima pena di Milano avrebbero scelto di sostituire le misure cautelari di Baby Gang.
Da l’obbligo di dimora a Lecco agli arresti domiciliari con braccialetto elettronica con la revoca anche dell’autorizzazioni finora concesse, quindi anche il concerto al Forum di Assago del 6 maggio 2024.
La misura cautelare che era stata adottata in relazione al processo con al centro la sparatoria, avvenuta nella notte tra il 2 e il 3 luglio 2022 a Milano, sarebbe stata cambiata in quanto, come si apprende dall’ordinanza, il 20 gennaio scorso Baby Gang sarebbe stato denunciato ai carabinieri di Lecco per lesioni aggravate da un suo amico. Questa persona avrebbe messo a verbale che è stato ferito ad una gamba per uso “di arma da parte di Mouhib, vero nome del trapper, dove le forze dell’Ordine hanno poi trovato una pistola ad aria compressa con relative munizioni metalliche ma non un’arma da fuoco.
Questo nuovo episodio avrebbe quindi portato all’aggravamento della situazione di Baby Gang per il “pericolo di reiterazione di fatti analoghi” da parte del Pm Francesca Crupi.
Tra l’altro, sempre da quello che si apprende dalla stampa, sarebbero stati presenti durante quest’ultimo episodio anche i due coimputati condannati con Baby Gang per la sparatoria del 2022.
La versione di Baby Gang
A seguito dei titoli usciti sulla stampa, da “Ancora guai per Baby Gang, spara a un amico che si rifiuta di ospitarlo” a “Evade dai domiciliari e spara a un amico: il trapper Baby Gang di nuovo arrestato” il trapper ha postato quanto segue sui suoi social:
“Questo è un esempio di quante cazzate sparano i giornalisti in Italia.ed è pure l’esempio perché la maggior parte di voi è così rincoglionita.
Non mi va di far la vittima e di parlare tanto ma io ancora ad oggi non capisco di cosa mi stanno accusando, e penso manco loro.è un anno che sono fuori in quest’anno non ho mai sgarrato nessuna prescrizione del Giudice per quello ho avuto la possibilità di eseguirmi e di poter fare quest’anno i palazzetti.
E secondo voi? Dopo tutto ciò vengo a bruciarmi tutto per una minchiata che non so ancora di cosa si tratta. Dio è grande grande vede tutto, l’ingiustizia che mi fa in questa terra la pagherete nella prossima vita.”