Venezia è il nuovo singolo di Bais e Galeffi (all’anagrafe, Marco Cantagalli), negli store digitali dal 3 marzo 2023 per Sugar Music. Il brano è l’incontro tra due cantautori diversi tra loro, dando vita ad una inedita coppia artistica.
Venezia è stato scritto da Bais e Galeffi; ed è stato composto insieme a Paolo Caruccio (in arte, Fractae), che l’ha anche prodotto con Bais. Il brano è il punto d’incontro tra i due artisti, che uniscono i loro stili in una sinergia inaspettata. In questa prima collaborazione, i due cantautori hanno trovato una sintonia e una vicinanza naturale.
La canzone è un inno alla città di Venezia e una scanzonata celebrazione dei suoi luoghi comuni. La dichiarazione d’amore alla città è interpretata in chiave cinica e ironica, in linea con la personalità dei due artisti (in fondo all’articolo trovate il testo della canzone).
Venezia anticipa il nuovo progetto discografico di Bais, in uscita per Sugar Music. Cantautore e polistrumentista, Bais ha pubblicato nel 2021 la prima parte di Diviso due, album nel quale sono presenti la sua anima più pop e quella più alternativa. Nel 2023 completerà il progetto con la pubblicazione della seconda parte del progetto. Galeffi ha rilasciato nel 2017 il singolo Occhiaie, per poi lanciare il suo album d’esordio Scudetto. Nel 2020 ha pubblicato il suo secondo album Settebello, che ha vinto il prestigioso Premio MEI come miglior disco italiano dell’anno. Nel 2022 ha realizzato il suo terzo album Belvedere per Capitol Records.
VENEZIA, il testo
Testo: Bais, Galeffi
Musica: Paolo Caruccio, Bais, Galeffi
Produzione: Fractae, Bais
Sogno un deserto
piazza san marco
mi ricordo un piccione
un turista coglione
sono un affresco
che soffre il caldo
il tuo ricordo scompare
nel riflesso del mare
tu, non mi fai dormire più
non lo vedi che sei tu
l’alta marea a casa mia
venezia di notte
mi lascia mi fotte
la luna che piange
beviamo le onde,
i capelli, le ombre
venezia stanotte
mi abbraccia, mi rompe
le ossa
affonda una gondola, e
…
passami il termine
io sono un pezzo..di te
come pozzanghere
le tue domande
io voglio restare qua con te
sulla nostra gondola invisibile
come due bambini
quanti sospiri i i i
tu, non mi fai dormire più
non lo vedi che sei tu
l’alta marea a casa mia