15 Giugno 2022
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15 Giugno 2022

Bartolini: fuori “Bart Forever” un disco dalle atmosfere che rimandano alla “California marcia” e ai teen drama degli anni ’90

Ventisette anni, la provincia nel cuore e la metropoli in testa, Bartolini si guarda allo specchio e racconta quello che vede.

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Un progetto musicale concepito con la voglia di lasciare qualcosa di vero, ma vissuto con la leggerezza di chi ha appena iniziato a fare musica, tutto questo nel nuovo disco di BartoliniBart Forever, disponibile dal 10 Giugno per Carosello Records.

Il progetto, anticipato dai singoli Forever, 108 e Luci, arriva a due anni di distanza dall’album d’esordio Penisola, e a tre anni dal suo primo Ep BRT Vol.1.

Cantautore classe 1995, Giuseppe Bartolini, si avvicina allo studio e all’ascolto della musica fin da piccolissimo, ma è solo alla fine del liceo che inizia a scrivere le proprie canzoni. Dopo un periodo vissuto in Inghilterra, si trasferisce a Roma.

Entrato nel collettivo Talenti Digitali, pubblica nel 2019, il suo primo Ep, cinque brani che riassumono anni di esperienze vissute tra Calabria, Roma e Manchester, due dei quali inseriti nella colonna sonora della prima stagione della serie tv Netflix Summertime.

Oltre a grandi esperienze live tra cui l’apertura di due date dell’Evergreen Tour 2019 di Calcutta, il 2020 è l’anno dell’album d’esordio Penisola. Distribuito da Carosello, il disco d’esordio si distingue per il perfetto mix tra brit pop, new wave d’oltreoceano e cantautorato pop italiano.

bartolini “bart Forever”

Ritornelli memorabili conditi da chitarre ruggenti e ritmiche serrate danno vita a un sound personale e curatissimo tra britpop, indierock e new wave, ispirato da artisti internazionali come Jean Dawson e Dominic Fike. Prodotto con l’aiuto di Jesse Germanò, Andrea Messina e Matteo Domenichelli, il nuovo disco vede le preziose collaborazioni di European VampireLil Kvneki e Thru Collected. L’immaginario cantato da Bartolini ha il sapore delle prime sigarette e delle parole non dette, un universo intimo, fotografato da una polaroid senza filtri. L’alternarsi di immagini sfocate e talvolta molto nitide, in un disco che lascia il dolce-amaro in bocca, come è appunto il gusto dell’adolescenza.


Bart Forever è un omaggio alla mia adolescenza che sembra essere infinita, al fatto che ero e probabilmente resterò sempre così, un bambino di provincia. Da sempre assuefatto, e allo stesso spaventato dal mondo esterno, qui provo in qualche modo ad affrontarlo, parlando del cambiamento che avviene mentre nemmeno te ne accorgi.


Bartolini - Bart Forever - cover

Le canzoni di Bart Forever sono più mature rispetto al primo Bartolini, meno eteree e sognanti, probabilmente anche per il periodo di emergenza sanitaria che ha colpito alcuni più di altri :


Non sono stati anni facili, sto ancora cercando di capire chi sono e che cosa voglio. La pandemia è stato un tunnel emotivo che mi ha portato molte volte a pensare di smettere, ci ho messo un po’ a ritrovare l’entusiasmo e ci sono riuscito ripartendo da zero.


Le atmosfere rimandano alla “California marcia”  e alle serie teen drama degli anni ’90, non a caso i brani del cantautore sono stati scelti ancora una volta per la colonna sonora dell’ultima stagione di Summertime.  Le nove tracce dell’album dimostrano la capacità di Bartolini di curare il progetto a 360 gradi dalla parte autorale alla parte produttiva, oltre a una particolare attenzione alla direzione creativa e grafica del progetto gestita da Davide Rossi Doria e abilmente raffigurata nel video del singolo Forever  diretto da Simone Bozzelli, promessa del cinema di domani e già firma di I wanna be your slave dei Maneskin.

Guarda qui il videoclip ufficiale di Forever:

“bart forever” tour

Non solo un cantautore generazionale, ma molto di più. Bartolini è una creatura unica e ibrida, trasversale e a cavallo tra due mondi, quello dell’analogico e quello del digitale. Quest’estate sarà in tour live per il suo nuovo progetto discografico, tanti gli appuntamenti.

A seguire le prime date del tour:

22 giugno Torino – Spazio211
27 giugno Roma – Villa Ada Festival
6 luglio Bologna – Covo Summer
16 luglio Piacenza – Kult

Foto di Claudia De Nicolò