E’ uscito il 15 giugno Barracuda, il nuovo album dei Boomdabash, che arriva a tre anni di distanza dal precedente Radio Revolution (Qui la nostra videointervista di presentazione dell’album).
L’album contiene il singolo Non ti dico No, feat. Loredana Berté, che per due settimane è stato in testa alla classifica Earone dei singoli più trasmessi dalle radio e che oggi è alla #2 (Qui l’articolo).
Si è tenuta nella sede di Universal Music Italia a Milano la presentazione. Ecco le dichiarazioni della band.
“E’ un disco sofferto, molto più dei precedenti. La lavorazione è durata 2 anni, mentre in genere per produrre un disco ci mettevano 7 o 8 mesi. Volevamo dare un’idea di maturazione definitiva e ci siamo riusciti, anche puntando su tante collaborazioni. Infatti sono 6 su 12 le tracce in cui c’è un featuring. Alcuni… fino ad ora erano stati solo nel cassetto dei sogni, come Loredana Berté…”
BARRACUDA
“Cosa rappresenta Barracuda? Abbiamo deciso di far ruotare tutto il concept attorno a questa figura. Il barracuda nell’ecosistema marino ha nel suo carattere una dualità di fondo. E’ un pesce leale, ma spietato. E in questo ci somiglia. Nei nostri anni di carriera abbiamo raggiunto diversi obiettivi, anche da indipendenti, con umiltà, ma senza calpestare i piedi a nessuno. Siamo andati dritti verso la nostra strada, proprio come un barracuda!”.
“Non avevamo mai fatto uscire come singolo la titletrack, ma Barracuda è il brano al quale siamo più legati. Dietro a Barracuda c’è una piccola battaglia sociale, anche perché il nostro è un album che tratta tematiche forti, come il bullismo. Sentiamo una forte responsabilità nei confronti dei nostri ascoltatori più giovani. Nella vita artistica di ogni musicista ci devono essere momenti un po’ easy, ma non solo. La musica deve veicolare un messaggio, perchè è uno strumento positivo.”
LOREDANA BERTE’
“Il pezzo con Loredana Berté è uno dei più forti del disco ed è l’anticipazione più consona. L’intenzione era quella di proporre un pezzo che potesse durare anche dopo l’estate. Per la prima volta abbiamo fatto fatica a scegliere, perchè ogni brano è un potenziale singolo. Non è un classico brano estivo perchè è un po’ cupo. Non ci aspettavamo questo successo e il clamore che ha suscitato. Ma noi siamo abbastanza pessimisti di natura. Il concetto che esprimiamo è ulteriormente rafforzato dal video. L’amore è amore e basta. Ognuno deve avere il diritto di indirizzare il proprio amore dove vuole.”
“La collaborazione con Loredana è la ciliegina sulla torta. Noi tutti siamo suoi fans e facendo raggae siamo vicini ai suoi anni d’oro. Questo è stato il collante. La Berté ha sdoganato per prima il raggae in Italia e in Europa e abbiamo trovato un’unità d’intenti che ci ha sorpreso. Quando le abbiamo proposto il pezzo lei ha accettato con entusiasmo anche perché conosceva già i Boomdabash. Con lei è sempre buona la prima! E’ stato straordinario. In studio ci ha messo a nostro agio e ci abbiamo messo pochissimo a registrare. Con lei è stata un’esperienza unica, emozionate e costruttiva anche perché racconta aneddoti straordinari. Con Loredana abbiamo parlato dell’attitudine artistica e della sua esperienza di ribelle, che non si è mai chiusa in schemi. Il suo fine ultimo era il successo. Ha sempre preferito la buona musica. Testa e cuore. Loredana ci ha insegnato la perseveranza!”
I BOOMDABASH
“Siamo da sempre un gruppo di amici che si diverte a fare musica. Siamo nati tutti nel nord del Salento, in una zona dove eravamo pochi a essere appassionati di musica. Il nostro obiettivo è quello di essere un’unica mano. 5 dita che formano un’unica mano. Nessuno di noi ha mai anteposto i propri interessi a quelli del gruppo.”
“Nel disco è presente una collaborazione con Sergio Sylvestre che è un amico, oltre che un salentino adottato. Lo abbiamo sempre stimato, anche prima del talent. E’ una delle voci più belle d’Italia. Nessuno ha la sua potenza. Sergio ha reso il brano internazionale, lo ha valorizzato, anche se non è troppo radiofonico, ma è molto black. Parla del mondo dei non vedenti e nasce da un’esperienza personale.”
“Tra le altre collaborazioni siamo molto fieri di quella con Alborosie, artista molto aperto mentalmente. Riesce a vedere il buono anche in generi musicali. Abbiamo fatto un tour insieme nel 2017. Siamo stati un mese con lui e abbiamo vissuto insieme 24 ore al giorno creando e consolidando un rapporto di stima reciproca. Durante il tour abbiamo deciso di fare un pezzo insieme.”
“Volontà di diventare internazionali? Sicuramente in questo disco la voglia di aprirsi al mondo, quindi oltre al panorama italiano è stata portata all’estremo.”
“Competizione con Amore e Capoeira? No, assolutamente no. Con Ketra c’è un rapporto di amicizia e stima. Takagi collaborava ai dischi dei Boombdabash anche prima di collaborarre stabilmente con Ketra e il loro successo può solo farci piacere.”
Foto dai Social dei Boomdabash
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