Borgia lancia il singolo Guerriera moderna, negli store digitali e in rotazione radiofonica dal 14 aprile 2023. Si tratta del primo brano che la cantautrice pubblica con l’etichetta discografica Mescal.
Borgia – nata a Torino, ma con un mix di sangue teramano, torinese e napoletano – si è dedicata alla musica e alla recitazione quando per un problema di salute ha dovuto abbandonare la carriera tennistica. Dopo essersi laureata in Storia del Cinema, a Londra ha studiato musical e teatro al London Academy of Music and Dramatic Art. Inizia a farsi conoscere dal pubblico anche come cantautrice. Viene notata da Steve Booker, noto produttore e autore, che scrive per lei due canzoni. Dopo cinque anni a Londra, Borgia torna in Italia per lavorare al suo disco d’esordio prodotto da Eiemgei. Il 19 gennaio 2023, si è esibita durante la serata/evento Mescal Night che è stato il suo battesimo con l’omonima etichetta.
Guerriera moderna segna l’inizio del percorso artistico di Borgia con Mescal; e al tempo stesso, è anticipazione dei brani ai quali la cantante sta lavorando.
Borgia è una cantautrice versatile dallo stile baroque-pop raffinato, sofisticato e profondamente influenzato dalla musica anglosassone. Il brano, distribuito da ADA Music Italia, rappresenta lo stile dell’artista nei suoni. Lo stesso si può dire del titolo del pezzo. La canzone, dal testo estremamente sagace e attuale, fotografa Borgia mentre si muove tra vecchie paranoie, nuove idiosincrasie e cascate di manie.
L’artista dichiara: “Pensi di scrivere una canzone sulle fobie ed ecco che arriva il Covid che ti catapulta improvvisamente in un mondo nuovo a tratti spaventoso, fatto di negazionisti, virologi, dottori, no vax, terrapiattisti, etc… e mica ti basta a questo punto una mascherina. Hai bisogno di una paladina moderna, una guerriera che combatta le nuove patologie, le idiosincrasie con forza ed ironia”.
La musica e il testo di Guerriera moderna sono di Borgia. Il brano è co-prodotto da Antonio Marcucci (chitarrista dei Tiromancino) ed in seguito concluso da Jacopo Falsetti, sempre negli studi AAR Music di Eiemgei.