14 Giugno 2021
di Interviste, Recensioni
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14 Giugno 2021

Buon compleanno Gianna Nannini. Ecco le migliori canzoni secondo il nostro critico musicale

Venti canzoni da riascoltare o riscoprire scelte nel vasto repertorio di Gianna

Gianna Nannini
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Buon compleanno Gianna Nannini, le migliori canzoni del suo repertorio secondo il critico musicale Fabio Fiume.

Festa grande quest’oggi nel mondo della musica italiana ( e non solo ): la nostra rocker per eccellenza compie gli anni. La Gianna nazionale che ha messo il piede sull’acceleratore, insieme a poche altre, in anni in cui sembrava che la musica al femminile, dovesse essere solo quella proposta o in gonnella plissettata dietro l’asta di un microfono o al massimo, quella sexy, che faceva del sesso espresso o con vestitini succinti o con ammiccamenti nei testi.

E no! Con Gianna la donna diventa protagonista, detta leggi eh si, anche sessuali, spinge sul rock, fa sentire le chitarre e suda sul palco, soprattutto suda, non badando al trucco che cala o al capello che non regge! La funzione primaria è finalmente la musica e non l’immagine.

Per festeggiarla degnamente ecco qui una retrospettiva di quelli che sono, a mio avviso s’intenda, i suoi brani migliori. All’interno ci sono grandi successi, ma anche qualche brano meno noto che ho apprezzato particolarmente.

Resta fuori qualche successo epocale ma non puntatemi il dito; è che spesso le canzoni troppo sentite finiscono con lo stancarti. Apprezzate invece magari di riascoltare qualcosa che potreste aver rimosso.

20 Hey Bionda ( 1988 )
Arriva proprio in anni in cui la musica al femminile è fatta più di grande edonismo che di talento vero e pure. Vige il playback, non sai nemmeno quali cantanti siano davvero sul palco perché brave e non solo belle. ( sembra un po’ quello che accade in questo periodo ).
Gianna denuncia in maniera ironica le mangia uomini.

19 Nostrastoria ( 2013 )
Pezzo che mette assieme Gianna e Tiziano Ferro per raccontare di storia d’amore che crea dipendenza, dolore; ma l’amore è anche questo ed al mattino ti riscelgo nuovamente.

18 Salvami ( con Giorgia ) ( 2009/10 )

Stavolta la collaborazione è anche cantata. Arriva Giorgia con cui è scoppiata un’amicizia durante “Amiche Per L’Abruzzo” di qualche mese prima. E’ un pezzo aperto che mette in contrapposizioni due voci molto decise e diverse fra loro. Si crea amalgama affascinante, più nell’unione delle voci che forse nella canzone in sé.

17 Centomila ( 1998 )

A mio avviso “Cuore”, l’album che conteneva questo pezzo che ne era il primo singolo estratto, è il disco da 10 e lode di Gianna. In quell’occasione l’ho anche conosciuta e me lo ha raccontato lei e me lo ha fatto vivere, tanto che, quando son tornato a casa e l’ho ascoltato, l’ho sentito subito sincero, fortissimo. Questo è un pezzo sull’accettazione del diverso, di chi ha una pelle diversa da noi, ma alla fine ha gli stessi battiti del cuore, appunto. Da riscoprire.

16 Voglio Fare L’Amore ( 1989 )

Dall’album “Malafemmina”, ha forza già nel titolo che può essere un vero e proprio messaggio bandiera.

15 I Maschi ( 1987/88 )

E’ uno dei brani manifesto di Gianna, uno di quelli che però per sensualità di suoni stanca meno che so di una Bello E Impossibile o Fotoromanza, più immediate sia nell’arrangiamento che nel testo. Qui invece arriva anche qualche frase ermetica a rendere ancor più interessante un brano che, era chiaro da subito, sarebbe diventato un sempre verde.

14 Avventuriera ( 1986 )

Ritmica rock ma anche grandi aperture, chiariscono subito che la rocker è una che ama anche la melodia e sa unirla assieme alle chitarre e farle girare assieme. Chi ricorda che questo pezzo è stato anche sigla de’ Il Processo Del Lunedi ? Da riscoprire.

13 Sogno ( 2009 )

E’ questo uno dei singoli di GiannaDream ed è quello un periodo in cui la Gianna, trovata una nuova quadra con Sei Nell’Anima, inizia a scrivere rispettando un po’ quei canoni. Ne vengono fuori brani simili eppure, alcuni di essi, hanno delle particolarità che non possono essere ignorate e che li rendono dei gran pezzi. Sogno ad esempio ha inciso lasciato alla sola musica.

12 Bomboloni ( 1996 )

Brano guida della collection omonima. Non è un pezzo che si bea di un gran testo, anzi. Però è energia pura ed è una caratteristica della Nannini che non passa certo inosservata. Qui, più che in altre situazioni.

11 Radio Baccano ( con Jovanotti ) ( 1993 )

Grande combinazione d’energia, riattualizza nel 93 l’immagine dell’artista senese come una rocker si, ma anche aperta al nuovo che avanza; ed in quegli anni l’evoluzione di Jovanotti è sotto gli occhi di tutti. Lei ci crede.

Clicca in basso su continua per la Top 10 di Gianna Nannini.

10 Scandalo ( 1990 )

Singolo guida dell’omonimo disco, è un’altra traccia di grande energia per la Nannini che rinnova ancora il messaggio di denuncia solo accarezzato con Hey Bionda. Qui si va giù pesante, si parla di raccomandazioni che passano attraverso il sesso, ricatti. Forte.

9 Profumo ( 1986 )

Chi l’ha detto che una rocker non possa essere anche sensuale? Non di sole “Marcelle” vive la sensualità all’interno della musica italiana.

8 Ragazzo Dell’Europa ( 1982 )

Pezzo importante per Gianna che qui parla anche di libertà di scelta, di scappare dal proprio paese per non essere chiamato a fare una guerra in cui non credi.

7 Indimenticabile ( 2013 )

Fa sicuramente parte del filone “figlio di Sei Nell’Anima” , ma distinguendosi grazie ad una cantabilità solare, positiva. E visto che tante fanno provini usando proprio Sei Nell’Anima, potrebbero avere una menzione d’originalità se invece proponessero questa.

6 Sei Nell’Anima ( 2006 )

Anche se quando la sento annunciare mi viene l’orticaria, proprio perché troppo sentita, ammetto che poi inizio ad ascoltarla e ne capisco esattamente tutta la potenza. E’ una grandissima ballata.

5 Pazienza ( 2008 )

Secondo singolo dalla collezione GiannaBest è anche colonna sonora del film Riprendimi, per cui ha raccolto pure una nomination ai nastri d’argento come miglior canzone. La sua bellezza sta nel racconto delicato; Gianna non spinge mai ed il tipo di storia ne guadagna dalla sottrazione.

4 Ti Spezzo Il Cuore ( 1998 )

Questo è uno dei pezzi per cui l’artista potrebbe essere anche picchiata dal sottoscritto! Non ho mai capito perché non l’abbia utilizzato come singolo. Brano che spacca in due la tracklist di quel “Cuore” di cui prima, è una sferzata di energia, una vendetta che viene raccontata in maniera cruda per rivelare solo al fine che è troppo forte la delusione persino per vendicarsi di chi è la vita tua!

Clicca su continua per scoprire il podio del nostro critico musicale.

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