Nella giornata di oggi, 10 luglio, stanno rimbalzando su tutti i siti internet le dichiarazioni di Angelica, cantautrice ed ex frontman dei Santa Margaret, riguardo alla persecuzione subita da un noto nome della musica italiana.
A sganciare la bomba è Selvaggia Lucarelli in un lungo e dettagliato articolo su Ilfattoquotidiano ha raccontato la vicenda pubblicando anche le chat con le parole pronunciate da Morgan.
Oggi il fidanzato di Angelica, il cantautore Calcutta, ha deciso di rompere il silenzio scagliandosi contro chi ha dato un nuovo contratto a Marco Castoldi, ovvero Warner Music.
Partiamo facendo un passo indietro su questa questione di stalking a cui Morgan, in più occasioni, ha risposto con l’accusa di ghosting. Una vicenda per cui il cantautore è a processo per stalking e diffamazione.
Morgan e Angelica si sono conosciuti nel 2014 e hanno avuto una breve frequentazione; solo nel 2019, con un nuovo incontro, hanno instaurato una relazione che è durata solo 3 mesi.
Nel 2020 è stata presentata una denuncia con attivazione del codice rosso, ovvero la procedura introdotta in Italia per garantire un trattamento prioritario alle denunce di violenza domestica e di genere, che prevede che, entro tre giorni dalla denuncia, le autorità giudiziarie debbano ascoltare la vittima e avviare le indagini.
Secondo quanto si apprende oggi dalle carte del processo, Morgan non avrebbe solo insultato e minacciato Angelica, ma la situazione, già grave così, sarebbe aggravata anche dal fatto che la donna sia stata vittima di revenge porn.
Nonostante il codice rosso, infatti, Morgan avrebbe continuato a inviare messaggi ad Angelica, minacciando anche di pubblicare dei suoi video erotici. La minaccia è arrivata con queste parole sulla chat di gruppi “InArteMorgan”: “E adesso per la gioia di tutti i segaioli del mondo vi sparo una tripletta di video porno di A. che vi mettono a posto per qualche anno.”
A questo punto Morgan avrebbe inviato una foto della ex nuda e, all’obiezione di un membro del gruppo che gli segnalava che stava commettendo un reato, avrebbe risposto con queste parole: “Non posso condividere con qualcuno un po’ di santa troiagg***, di una tr*** che ha fatto la tr*** perché è tr**** e sa fare solo la tr***?” dove “Santa” starebbe per il nome usato dalla ragazza sui social, legato al suo passato musicale nei Santa Margaret.
Lo stalking sarebbe poi continuato in diversi modi: il cantautore avrebbe contattato la madre della ragazza, accusandola di averla manipolata, e alcune amiche.
Avrebbe quindi assoldato delle persone, tra cui un pregiudicato, per pedinare lei e il nuovo compagno, Calcutta, mandando loro poi una foto della loro abitazione e scrivendo agli uomini: “Portatemela che devo svuotarmi le palle.”
Infine, il cantautore avrebbe anche contattato Calcutta su Telegram con queste minacce: “Ehi piccola merdina secca. Quando il tuo piccolo ca**o non verrà più succhiato dalla mia donna te lo metterà in culo quello di un ne*ro gigante.”
L’artista, da quanto si apprende, avrebbe anche affittato una casa a pochi metri dall’abitazione della ex, in quanto non sarebbe stato emesso nessun divieto di avvicinamento ad Angelica, nonostante quanto successo.
Attualmente la situazione a livello giuridico è la seguente: la prima udienza si è svolta soltanto il 10 ottobre 2023, in quanto gli avvocati di Morgan sono riusciti ad ottenere uno spostamento per competenza territoriale del processo da Monza a Lecco.
Il 31 maggio 2024 i legali di Morgan chiedono di trovare un accordo ma la sentenza è rinviata.
La prossima udienza è prevista per il 13 settembre 2024 e sembrerebbe che vi sia un tentativo da parte dei legali di Castoldi di raggiungere un accordo con la difesa della ex.
LE PAROLE DI ANGELICA
Alla luce di quanto emerso oggi sui giornali, Angelica ha posto un ringraziamento a chi le sta manifestando solidarietà, andando però purtroppo a sottolineare come si senta abbandonata dalla legge:
“Grazie di cuore per la solidarietà e l’affetto che sto ricevendo da molti di voi. Sono stata in silenzio quattro anni e continuerò a restarci (tanto sono i fatti che parlano per me) sperando che la giustizia possa fare il suo corso in tempi umani. Mi sono sentita e mi sento molto sola e abbandonata dalle istituzioni. Questa mia è la condizione di una donna che trova il coraggio di denunciare in Italia, che cerca di difendersi e di tutelare la propria dignità che non dovrebbe MAI essere lasciata sola.”
Anche l’attuale compagno di Angelica, Calcutta, persona restia a parlare sui social, ha voluto sottolineare la gravità di questa situazione:
“Odio parlare della mia via privata anzi odio parlare ma adesso mi tocca. Oggi sono usciti diversi articoli che parlano di quello che ha dovuto subire la mia ragazza in questi 4 anni. Vi assicuro che i fatti atroci riportati nell’articolo sono solo una piccola parte di quelli accaduti e hanno modificato la nostra vita più di quanto si possa immaginare. La cronaca purtroppo parla spesso di vicende simili che finiscono nel peggiore dei modi.”
Non solo questo. Calcutta ha anche deciso di annunciare di voler interrompere qualsiasi tipo di rapporto lavorativo con la major discografica che ha firmato un nuovo contratto con Morgan, la Warner Music.
CALCUTTA CONTRO WARNER MUSIC
Queste le parole, lapidarie, del cantautore:
“Warner Music Italia (che non posso taggare perché è già nella lista account bloccati) ha deciso di offrire un contratto a questo persecutore nonostante fosse a conoscenza dei fatti. Per questo mi sembra giusto interrompere ogni mio possibile rapporto lavorativo con questa etichetta. Le canzoni che scrivo non saranno più disponibili per gli/le interpreti del loro roster, e tutti i suoi dipendenti non sono più benvenuti ai miei concerti. Non sarà neanche un piacere incontrarli per strada sinceramente perché chi si comporta così restando in silenzio ai miei occhi è complice. Guardatevi dentro ogni tanto.”
Al momento, Warner Music Italy non ha rilasciato dichiarazioni sulla questione, ma al di là di questo caso specifico, emerge la fotografia di un sistema assolutamente desolante.
Va detto che casi di questo tipo, anche nel mondo discografico, sono meno rari di quanto si pensi e, purtroppo, molte donne scelgono di non denunciare per la paura, assolutamente lecita, di non essere tutelate. Così come sono molti quelli che sono a conoscenza dei fatti e tacciono.
Una questione che resta aperta è se verranno presi provvedimenti dalla TV di stato, la Rai, su cui Morgan, come da lui stesso annunciato, dovrebbe tornare a condurre dei programmi musicali.
