I Calibro 35, la superband amata in italia e nel mondo da fan del “calibro” di Dr. Dre, Damon Albarn e molte altre superstar della musica internazionale, è tornata con un nuovo progetto.
Finalmente il 31 marzo è uscito il nuovo singolo Extraordinaire, un anticipo di ciò che sarà la seconda parte del loro 2023 con album e tour.
Questo nuovo brano è il perfetto sequel di Scacco Al Maestro, progetto nato per omaggiare il Maestro Ennio Morricone, e della colonna sonora della serie Rai Blanca.
Questa volta i Calibro 35 buttano fuori in un solo colpo 6 minuti di musica, qualcosa che nel mondo discografico moderno è una rarità, in cui fanno da padrone ricerca del suono ed esplorazione di nuovi contenuti.
Sono proprio i Calibro 35 a spiegare la genesi di questa nuova fase della loro carriera:
“Siamo tornati in studio dopo tanto tempo per fare musica nostra, per il puro piacere di farlo. Dopo le colonne sonore, gli omaggi al passato sentivamo il bisogno di fare musica che fosse ‘Calibro’.
Ci siamo chiusi in studio come in una capsula spaziotemporale per partire per avventure straordinarie e non vediamo l’ora di condividere con il pubblico il nostro diario di bordo”.
I Calibro 35 in tour da metà aprile
Come già anticipato i Calibro 35 saranno di nuovo sui palchi di tutta Italia, e non solo, con un tour che partirà il 12 aprile. Di seguito le date:
12 aprile Milano (Circolo Magnolia), il 13 aprile a Bologna (Locomotiv Club), il 14 aprile a Perugia (Urban Club), il 15 aprile a Roma (Largo Venue), il 19 aprile da Bolzano (Teatro Cristallo), il 20 aprile da Roncade (New Age) e il 21 aprile da Brescia (Latteria Molloy).
Dopo queste date, i Calibro 35 saranno a Barcellona (29 maggio) e a Madrid (6 giugno) nell’ambito del Primavera Sound.
Le novità non si limitano solo alla musica, perché per questo tour ci sarà un cambio all’interno della band. Rimangono dalla formazione storica Massimo Martellotta, Enrico Gabrielli e Fabio Rondanini.
Luca Cavina, lo storico bassista bassista della band, non sarà più presente e verrà sostituito da Roberto Dragonetti in arte Drago.