E’ uscito per Honiro Rookies il nuovo singolo di Cannella Casa Tua, scritto dallo stesso cantautore e prodotto da Marta Venturini.
Casa Tua è una ballad che ha come protagonista la voce di Cannella, nuda e sincera, che si poggia su una chitarra e un arrangiamento che non sovrasta mai le sue emozioni.
“’Casa tua’ è stato uno dei primi pezzi del nuovo disco a cui ho lavorato, il secondo dopo Foro Italico. L’ho scritta in un periodo della mia vita particolarmente felice, durante l’inverno 2019/2020, prima della pandemia.
Questa canzone è un invito ad entrare gli uni nelle vite degli altri senza vincoli di tempo, non è un caso che abbia scelto di pubblicarla in un momento così, dove siamo tutti costretti a stare distanti ed è facile sentirsi isolati o soli.
In questa canzone ci ho sempre trovato una forte carica emotiva, quel fattore che anche a distanza può unire e creare condivisione tra le persone, specialmente in un periodo del genere è giusto che la musica abbia anche questo scopo. Spero che questa canzone riesca ad arrivare a tutti nello stesso modo in cui arriva a me, che mi basta mettere in play e chiudere gli occhi per rivivere a pieno le belle sensazioni di quei giorni in cui l’ho scritta.”
Il brano arriva dopo il discreto riscontro del singolo La mia Roma, uscito lo scorso mese di settembre e di Ti volevo Raccontare (ne abbiamo parlato Qui).
CANNELLA CASA TUA – IL TESTO
Io non so come fai
a essere sempre così
a stupirti per ogni piccola cosa
e a ridere di Lunedì
e se ti faccio la cena
mi guardi in quel modo tuo
come se volessi chiedermi scusa
ma dai, ma dai, hey ti va di fare il giro
lungo e rimanere un po in una vita
la mia che non è il top ma posso
sistemarla e darti anche le chiavi
come fosse casa tua
La mai vita è casa tua
e puoi venire quando vuoi, lo sai
è sempre casa tua
e puoi restare quanto vuoi
e poi possiamo guardare il cielo
sdraiati su un prato
fermarci a dormire in un posto isolato
è sempre casa tua
non fare i complimenti che ci resto male
Io non so come fai
ad essere sempre così
ogni volta parti per la tangente
infondo due dita di Jin
e poi mi parli sopra
ti escono parole a caso
poi ti preoccupi di essere noiosa
ma dai, ma dai hey ti va di fare il giro
lungo e rimanere un po in una vita
la mia che non è il top ma posso
sistemarla e darti anche le chiavi
come fosse casa tua
La mia vita è casa tua
e puoi venire quando vuoi, lo sai
è sempre casa tua
e puoi restare quanto vuoi
e poi possiamo guardare il cielo
sdraiati su un prato
fermarci a dormire in un posto isolato
è sempre casa tua
non fare i complimenti che ci resto male
È già suonata la sveglia
ma chi se ne frega
e sei crollata sul mio letto in abito da sera
abbiamo fatto cose piccole
cose da grandi e vorrei vivere così
per i prossimi anni, mi ero detto basta,
basta ma ci sono cascato ancora
e stamattina mi sembra Pasqua
e questo inverno la Primavera
Possiamo guardare il cielo
sdraiati su un prato
fermarci a dormire in un posto isolato
è sempre casa tua
non fare i complimenti che ci resto male
e questa è casa tua