centomilacarie pubblica TG1: testo e significato del nuovo singolo.
È uscito a sorpresa il nuovo singolo di centomilacarie, un brano che anticipa la pubblicazione del suo primo atteso album IO NESSUNO, disponibile da venerdì 28 febbraio in vinile e su tutte le piattaforme digitali per Maciste Dischi e distribuito da Universal Music Italia.
centomilacarie TG1 – significato del testo
TG1 è un brano che si staglia sullo sfondo della provincia varesina, terra in cui centomilacarie è nato e cresciuto. Attraverso immagini crude e dirette, il cantautore racconta un senso di alienazione e la voglia di fuga, in una realtà fatta di “palazzi come alveari giganti con il nulla dentro e intorno”. Un testo che rispecchia il vissuto dell’artista, tra esperienze da lasciarsi alle spalle e un costante desiderio di salvezza.
Il brano arriva dopo la collaborazione con MACE e SALMO nel brano NON MI RICONOSCO e la selezione tra gli artisti di Spotify Radar.
“IO NESSUNO TOUR”: le date nei club
In occasione dell’uscita del disco, centomilacarie ha annunciato un tour nei club italiani, prodotto da Vivo Concerti.
- Giovedì 13 marzo 2025 ‐ BOLOGNA @ Covo Club – SOLD OUT
- Domenica 16 marzo 2025 ‐ ROMA @ Largo Venue
- Venerdì 21 marzo 2025 ‐ MILANO @ Santeria Toscana 31
CENTOMILACARIE TG1 – TESTO
Se non hai niente da dire, allora non dire niente
Festeggio il mio compleanno, in un centro scommesse
Da me hanno la tuta però non fanno jogging
Meglio un figlio che ruba di certi poliziotti
Il mio amico a vent’anni c’ha un figlio, lavora in un magazzino
Non ha mai dato un esame, non ha mai mandato un curriculum
In tre sopra una panchina, conto stagnole come le pecore
Bacio tua moglie, latte e sambuca fa freddo anche se non è inverno
Vengo da dove non arrivano i taxi
Ma questa qua vuole venire a trovarmi
Dice che i Rеgionali sono romantici
Da me la gente si butta sui binari
Con l’odio in bocca sto a digiuno
Mando a fanculo il TG1
Da mе c’è solo l’industria, sembra la Russia
Neve dentro una busta
Centomila g trovate in perquisa
sotto il letto di una figlia
la sera più colpi di un mitra
poi lavoro in cassa
mantengo la faccia pulita
siete padre, dateci un’assistente sociale
angeli dentro una popolare, stanno male
sognano il paradiso fiscale
Io non faccio un giro, conduco il turismo
La scopo contro un muro come un crocefisso
quando piscio non miro, fuochi d’artificio
ho tre litri di vino metto il ca**o nel disco
Vengo da dove non arrivano i taxi
Ma questa qua vuole venire a trovarmi
Dice che i regionali sono romantici
Da me la gente si butta sui binari
Con l’odio in bocca sto a digiuno
Mando a fanculo il TG1
Da me c’è solo l’industria, sembra la Russia
Neve dentro una busta
Vengo da dove l’amore pesa grammi
Ma questa qua vuole venire a salvarmi
Dice che i regionali sono romantici
Da me la gente si butta sui binari
Con l’odio in bocca sto a digiuno
Mando a fanc*lo il TG1
Da me c’è solo l’industria, sembra la Russia
Neve dentro una busta