La classifica dei 25 artisti con più copie certificate
La Top 25 racconta l’evoluzione della scena musicale italiana e internazionale negli ultimi 17 anni. Ecco i protagonisti, con il numero di copie certificate e l’anno del loro debutto discografico con un disco (per J-Ax sono stati considerati anche gli anni con gli Articolo 31):
- Sfera Ebbasta: 19.010.000 (2015)
- Lazza: 11.860.000 (2012)
- Marracash: 10.995.000 (2008)
- Guè: 10.435.000 (2006)
- Geolier: 9.670.000 (2019)
- Blanco: 7.790.000 (2021)
- Tedua: 7.720.000 (2017)
- Pinguini Tattici Nucleari: 7.270.000 (2014)
- Capo Plaza: 6.835.000 (2016)
- Salmo: 6.750.000 (2011)
- Ultimo: 6.625.000 (2017)
- Rkomi: 6.420.000 (2017)
- Shiva: 6.380.000 (2017)
- Fedez: 6.370.000 (2011)
- Vasco Rossi: 6.135.000 (1978)
- thasup: 5.950.000 (2019)
- Ed Sheeran: 5.420.000 (2006)
- Marco Mengoni: 5.395.000 (2009)
- Coez: 4.975.000 (2009)
- Coldplay: 4.775.000 (2000)
- The Weeknd: 4.775.000 (2012)
- Annalisa: 4.700.000 (2011)
- Ghali: 4.485.000 (2017)
- Gemitaiz: 4.350.000 (2009)
- J-Ax: 4.280.000 (1993)
Analisi della classifica: dal dominio del rap alla mancanza di donne
Ben 16 artisti su 25 sono rapper, compresi i primi cinque. Questo riflette il predominio assoluto del genere urban/rap nella scena musicale italiana. Un’unica presenza femminile: Annalisa. Grazie alle copie certificate nel corso dell’ultimo anno, è riuscita a entrare nella Top 25.
Tre artisti internazionali: Ed Sheeran, Coldplay e The Weeknd, due di questi con una forte matrice pop.
Gli artisti più sorprendenti
Due nomi spiccano per la rapidità con cui hanno accumulato certificazioni: Blanco che, in soli quattro anni (dal 2021 al 2024), ha certificato 7.790.000 copie, con una media di 1.947.500 all’anno, e Geolier, sei anni di carriera e 9.670.000 copie, con una media di 1.611.677 all’anno.
Un unico senatore della musica italiana resiste: Vasco Rossi. La sua presenza testimonia l’affetto intramontabile del pubblico italiano per il rocker.
Due soli artisti provenienti da talent show: Marco Mengoni (X Factor) e Annalisa (Amici). Questo dato sorprende considerando l’impatto mediatico dei talent negli ultimi anni.
Questi numeri raccontano non solo l’evoluzione della scena musicale italiana ma anche l’influenza crescente dello streaming, che rende più complesso il confronto tra le generazioni passate e presenti. Con le nuove soglie, sarà interessante vedere se il pop riuscirà a ritagliarsi uno spazio in un panorama, quello italiano, dominato dal rap.