Cesare Cremonini, “Ora che non ho più te“, testo e significato del nuovo singolo.
Il cantautore Cesare Cremonini annuncia a sorpresa l’uscita del suo nuovo singolo “Ora che non ho più te“, fuori da stasera a mezzanotte su tutte le piattaforme digitali e da domani in radio. È il primo brano tratto dal nuovo disco del cantautore, di cui non è ancora stata resa nota la data di uscita.
Il pezzo, pubblicato per Universal Music Italy/EMI Records Italy e scritto dallo stesso Cremonini con Davide Petrella, arriva a due anni di distanza dal suo ultimo disco in studio, “La ragazza del futuro“, uscito a febbraio 2022. Lo scorso anno il cantautore ha collaborato con Tropico, nel singolo “Fantasie“.
Da alcuni giorni Cremonini stava lanciando dei segnali attraverso i suoi social, facendo trepidare i fan che da tanto aspettavano il ritorno dell’artista sulla scena musicale.
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Il cantante tornerà inoltre a esibirsi live, sempre dopo due anni di assenza, con il tour negli stadi “Cremoninilive25“, al via a giugno del prossimo anno.
cesare cremonini – ora che non ho più te: significato del brano
Il nuovo singolo è un brano che richiama il sinth pop ed ha un sound elegante e contemporaneo; l’inconfondibile voce di Cesare Cremonini guiderà attraverso un racconto di solitudine, amore e rinascita, un dialogo diretto con l’ascoltatore, che ripercorre la redenzione nel momento della fine di una relazione.
“Credo sia importante abbandonare le cose nel momento in cui ti è permesso, è inutile chiudere una relazione, un’amicizia, un rapporto di lavoro, qualunque pezzo della tua vita, prima del dovuto, prima che sia il momento. Esiste un passato nella canzone, esiste un amore finito, ma esiste anche una nuova vita da affrontare per me e per chi era con me.” racconta Cesare Cremonini.
cesare cremonini – ora che non ho più te: il testo
Ora che non ho
Ora che non ho più te
Lo sai che
Non riposo mai
Mai
mh, baby, non mi vedi
Guarda che lo so
Guarda che lo so come stai
Degli amici, cosa dici, cicatrici, quante ne hai
Mh, baby non mi credi
A duecento all’ora
Come un pazzo in autostrada
che ti cerca ancora
Che ti vuole, che ti chiama
È un’anima sola che
Non sa più dove va
Spegni le luci della città
Così il cielo si illumina
Balliamo l’ultima volta ma
È già finita la musica
Spegni le luci della città
Così che il cielo si illumina
Balliamo l’ultima volta ma
È già finita la musica
Ora che non ho
Ora che non ho più te
Lo sai che
Non riposo mai
Mai
Mh, baby, non mi vedi
Frequento solo i posti che tu non hai visto mai
Perché ho paura di incontrarti e di un “Ciao come stai?”
Mh, baby, non mi credi
A duecento all’ora
Come un pazzo in autostrada
che ti cerca ancora
Che ti vuole, che ti chiama
È un’anima sola che
Non sa più dove va
Spegni le luci della città
Così che il cielo si illumina
Balliamo l’ultima volta ma
È già finita la musica
Lo vedi il tempo che se ne va
Veloce come una nuvola
Sorridi ancora una volta ma
Ora la foto è più nitida
Ricorda adesso che te ne vai
Tra le mie mani sei piccola
Muovi le ali sei libera
Yeah baby, tu non mi vedi
Yeah baby, tu non mi vedi
Ora che non ho
Ora che non ho più te
Lo sai che
Non riposo mai
Mai
Yeah baby
Spegni le luci della città
Così che il cielo si illumina
Balliamo l’ultima volta ma
È già finita la musica
Spegni le luci della città
Così che il cielo si illumina
Balliamo l’ultima volta ma
È già finita la musica
Spegni le luci della città
(a due cento a l’ora come un pazzo in autostrada)
Yeah baby
(a due cento a l’ora come un pazzo in autostrada)
(a due cento a l’ora come un pazzo in autostrada)
Yeah baby
Foto di copertina di Luigi & Iango