Chiara Galiazzo: testo e significato di Valore, canzone presentata dall’artista per il Festival di Sanremo 2025 ma esclusa dalla rosa dei 30 brani in gara scelti dal Direttore Artistico, Carlo Conti.
A differenza di molti colleghi, Chiara ha ironizzato sulla sua esclusione subito dopo l’annuncio dei big in gara al Tg1, scherzando sul fatto di essere stata nuovamente “segata” con un brano a cui è particolarmente legata.
La Galiazzo manca dal Festival di Sanremo dal 2017, anno in cui ha presentato uno dei brani a lei più cari, Nessun posto è casa mia.
In totale, nei suoi dieci anni di carriera discografica, Chiara ha partecipato al Festival per tre volte: nel 2013 con Il futuro che sarà (8ª posizione), nel 2015 con Straordinario (5ª posizione) e nel 2017 con Nessun posto è casa mia (14ª posizione).
CHIARA GALIAZZO: “VALORE” E IL SIGNIFICATO DEL BRANO
A differenza delle sue precedenti esperienze, questa volta Chiara Galiazzo ha deciso di pubblicare il brano escluso da Sanremo, a cui è molto legata. Valore, questo il titolo del pezzo, è stato scritto insieme a Giovanni Rinaldi, in arte Piccolo G, giovane cantautore noto per la sua partecipazione ad Amici di Maria De Filippi.
Piccolo G è uno degli autori coinvolti da Chiara per la scrittura del suo prossimo album, in cui Valore troverà posto. La canzone è stata presentata in anteprima nel programma Rai Binario 2.
La canzone celebra un amore profondo e liberatorio, che dona significato alla vita e alleggerisce le difficoltà. È un inno a un legame autentico e sano, capace di dare valore alla connessione emotiva e alla reciproca presenza, ricordando che ogni storia d’amore ha i suoi alti e bassi, ma affrontandoli insieme, anche la sofferenza diventa più lieve.
CHIARA VALORE TESTO
Se dopo tutte queste notti siamo ancora qui a guardarci
C’è un nome
se in ogni strano desiderio non sono l’unica coinvolta
C’è un nome
Hai dato prima cosa prima non ne aveva più
Prende colore ogni tela quando ci sei tu
E se vivo nel presente è perché non sarò mai assente all’amore
Amore libero
Non mi sono mai sentita stupida
A soffrire la domenica sera
L’inizio del giorno
O la fine di un’era con te
E dai meno valore agli sbagli, al dolore, agli abbagli
Perché tutto sembra piccolo vicino a te
Amore mio
Dai meno valore agli sbagli, al dolore, agli abbagli
Perché tutto sembra piccolo vicino a te
Amore mio
Conosci chi considero e cosa disprezzo
Sai dare valore a tutto ciò che non ha prezzo
Se dopo tutto questo tempo tu sei ancora qui presente
C’è un nome
È amore libero
Non mi sono mai sentita stupida
A soffrire la domenica sera
L’inizio del giorno
O la fine di un’era con te
E dai meno valore agli sbagli, al dolore, agli abbagli
Perché tutto sembra piccolo vicino a te
Amore mio
Dai meno valore agli sbagli, al dolore, agli abbagli
Perché tutto sembra piccolo vicino a te
Amore mio
L’anima del mondo
Come due vagabondi
Perché vivere con te
Sarebbe facile anche se
Ci allontanassimo dal mondo
Come due vagabondi
Che non conoscono casa
E non hanno bisogno come noi
Non mi sono mai sentita stupida
A soffrire la domenica sera
L’inizio del giorno
O la fine di un’era con te
E dai meno valore agli sbagli, al dolore, agli abbagli
Perché tutto sembra piccolo vicino a te
Amore mio
Dai meno valore agli sbagli, al dolore, agli abbagli
Perché tutto sembra piccolo vicino a te
Amore mio