Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito a Claudio Baglioni l’onorificenza di Cavaliere di gran Croce, Ordine al Merito della Repubblica. Si tratta del più alto e importante grado onorifico degli Ordini cavallereschi nazionali.
Il requisito per potere essere insigniti di una onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica è aver acquisito benemerenze in campo artistico, professionale, sociale e umanitario.
In sessant’anni di carriera, Claudio Baglioni è stato interprete e portavoce di importanti messaggi. Con la musica e le sue liriche, ha espresso valori morali, umani, civili e sociali. L’artista non si è però limitato a trasmettere questi valori attraverso le canzoni. L’ha fatto anche con le azioni e il suo impegno personale, sostenendo con forza i diritti civili, l’integrazione e la solidarietà. Non si può dimenticare, ad esempio, la manifestazione O’ Scià, da lui ideata e organizzata sull’Isola di Lampedusa dal 2003 al 2012.
La cerimonia di conferimento dell’onorificenza si è tenuta il 9 marzo 2024; e Claudio Baglioni l’ha ricevuta direttamente dalle mani del Presidente Sergio Mattarella. La motivazione del grado onorifico parla di “testimonianza particolarmente significativa di valori fondamentali quali l’amore, la libertà, la dignità e l’inviolabilità della persona umana, i diritti civili, l’integrazione – unica risposta efficace alla ferale incultura della disintegrazione – lo spirito europeista – testimonianza culminata in un concerto esclusivo tenuto davanti al Parlamento Europeo, riunito in seduta plenaria – la solidarietà – attraverso la partecipazione a tutte le più importanti iniziative nazionali e internazionali – e la pace, più volte pubblicamente testimoniata e invocata in molti, appassionati, interventi autografi sulle pagine dei principali organi di informazione del nostro Paese”.
La prestigiosa onorificenza sottolinea le benemerenze di Claudio Baglioni in vari campi: è un riconoscimento della sua carriera artistica ed anche un tributo ai valori che ha promosso.