“E ho scritto le parole più grandi di me
ci pioveranno addosso come grandine
t’ho fatto d’ombrello,
adesso che il tempo s’è fatto più bello non ti servirò.
mi hai fatto d’ombrello,
adesso che il tempo s’è fatto più bello non mi servirai.”
È online dal 15 febbraio, in anteprima esclusiva sul canale YouTube VEVO, il video de Le Parole Più Grandi di Coez, estratto dall’ultimo album Niente che non va, pubblicato per Carosello Records il 4 settembre scorso, occasione nella quale lo avevamo intervistato ripercorrendo il suo passaggio da rap a cantautore (intervista QUI).
Uno dei brani al quale il cantautore è più affezionato, come lui stesso ha dichiarato sui social ufficiali; con la regia affidata a Federico Fred Cangianiello, il video risulta essere molto minimale, monito di un Coez concentrato più sulle parole della canzone che sui fronzoli esterni: una strada ed una video camera frontale con ripresa a mezzo busto del cantautore romano che ci cammina incontro.
“Il brano conclude il discorso di “Non Erano Fiori” chiudendo il disco con un po’ di nostalgia, ma senza cattiveria: “Fuori c’è un sole grande spero lo vedrai, adesso che il tempo s’è fatto più bello non mi servirai”. Queste le parole con le quali lo stesso Coez commenta il nuovo singolo.
Tornando a parlare del disco: Niente che non va è entrato al 2° posto della classifica come disco italiano più venduto. Forte di questo importante risultato l’artista romano si afferma come uno dei rappresentanti più amati e apprezzati del nuovo cantautorato italiano che in questo album è riuscito ancora una volta a trasformare le emozioni vere, autentiche e dirette, in musica e parole.
Ma chi è davvero Coez?
All’anagrafe Silvano Albanese, è uno dei rappresentanti più amati ed apprezzati del nuovo cantautorato italiano, come accennato.
Nel 2007 forma insieme a Lucci e a due membri del precedente gruppo Circoli Viziosi il collettivo Brokenspeakers che inizia a farsi conoscere in tutta Italia, arrivando ad aprire anche concerti di artisti del calibro di Busta Rhymes e Dilated Peoples, Club Dogo e Colle der Fomento. Parallelamente al lavoro con i Brokenspeakers intraprende una carriera solista e a fine 2009 da’ vita al suo primo album Figlio di nessuno.
La svolta arriva con l’uscita del singolo e del relativo video Nella casa, critica al mondo della discografia, che portano Coez ad affermarsi sulla scena nazionale. Pubblica poi nel 2013 il primo album ufficiale per Carosello Records, Non erano fiori, un crossover tra rap e canzone d’autore unico in Italia che ha esordito nella top 10 della classifica GFK, prodotto da Riccardo Sinigallia.
Nel corso del 2014 collabora con i rapper Gemitaiz e MadMan alla realizzazione del singolo Instagrammo, inserito nel loro album Kepler. Contemporaneamente porta in giro per tutta l’Italia il suo Non erano fiori tour e chiude l’anno con la data sold out del 23 dicembre all’Atlantico di Roma.
Nel febbraio 2015 rivela di aver completato il suo terzo album in studio, dopo un anno passato a comporre: il 9 luglio dello stesso anno annuncia il titolo dell’album, Niente che non va, per l’appunto e fissa la data di pubblicazione al 4 settembre venturo; il 21 agosto ad anticiparne l’uscita è il singolo La rabbia dei secondi. Il 13 settembre a Roma è stato uno dei protagonisti dell’evento Buongiorno Entusiasmo, assieme ad Elio e le Storie Tese e Daniele Silvestri: 10 ore di intrattenimento e musica lungo il Tevere dove è stata allestita una colazione aperta a tutti per gustare Nutella e Nutella B-Ready.