26 Aprile 2017
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26 Aprile 2017

Vi presentiamo l’armata di COMUNISTI COL ROLEX. Ecco chi sono i professionisti al fianco di J AX e FEDEZ

Vi presentiamo l'armata di Comunisti col Rolex. Tra volti nuovi e veterani ecco i professionisti al fianco di Ax e Fedez sul palco.

comunisti col rolex
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La prima parte del Tour 2017 di J-Ax e Fedez si avvia a conclusione. Il 6 maggio accenderanno l’Arena di Verona per la tappa finale del loro tour. Venti date accomunate da un grandissimo successo di pubblico. Basti pensare ai quattro live da tutto esaurito del Forum di Assago che vi abbiamo raccontato QUI, seguendo una scia di consenso che ha già portato all’annuncio di un’appendice estiva dello spettacolo, in partenza a giugno.

In attesa di questo giro di boa, vogliamo presentarvi gli artisti che sono saliti sul palco al loro fianco in questi mesi. Tra volti nuovi e veterani, vogliamo lasciare spazio alle loro storie.

Storie di professione e passione che hanno supportato e contribuito ad un successo tanto grande.

La prima grande sfida per Ax e Fedez è stata la ricerca di due voci femminili che potessero portare in scena le molte collaborazioni presenti nel disco e nelle recenti produzioni dei due protagonisti. Da Arisa a Giusy Ferreri, da Alessandra Amoroso a Loredana Bertè, da Levante a Malika Ayane, passando per Noemi e Nina Zilli.

Una sfida vinta, con tanto di menzione speciale per l’aver trovato due talenti dotati anche di appeal e di una presenza non comuni. Bellezza e bravura che coesistono in Sewit Jacob Villa e Sabrina Fiorella.

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Sabrina Fiorella, J-Ax e Sewit Jacob Villa sul palco del Comunisti col Rolex Tour

Ecco chi sono.

SEWIT JACOB VILLA – cori

Nata in italia da genitori eritrei/etiopi. Una presenza e una voce già intraviste nell’ormai lontana seconda edizione di X Factor. Correva l’anno 2009 e lei  militava nella girlband SOS guidata da Mara Maionchi. Bellezza e voce che oggi diventano più che evidenti, miscelate grazie alle numerose esperienze professionali maturate. Dopo l’esperienza ad X Factor arrivano molte esperienze televisive – da Domenica 5 a Panariello non esiste – e sodalizi di lusso accanto a nomi del calibro di Paolo Nutini ed Ed Sheeran.

Già prima del talent la sua voce arriva nei dischi dei principali nomi della scena hip hop italiana. Da Fabri Fibra a Dargen d’Amico, dai Two Finger a Danti, giusto per citarne alcuni. Una serie di collaborazioni che prosegue sempre più fitta dopo l’avventura di X Factor.

Una gavetta che ha avuto modo di irrobustirsi anche in molte esperienze live. Sewit calpesta molti palchi in alcune realtà di livello, come il gruppo vocale pop/r’n’b Hopeful Vocalist e Elephunk, tribute band dei Black Eyed Peas nota a livello europeo.

Per presentarvi la sua voce vi lasciamo ad una sua recente reinterpretazione di Hallelujah di Alicia Keys.

SABRINA FIORELLA – cori

Siciliana, Sabrina Fiorella, si diploma in canto nel 2014 al CPM. All’interno della realtà milanese muove i primi passi che le permettono di farsi notare dagli addetti ai lavori. Così arriva in breve tempo a palchi di prestigio come quello dell’Eurovision Song Contest.

Sabrina infatti ha alle spalle una collaborazione con Francesca Michielin, che l’ha vista curare i cori dei suoi più recenti live compresa l’esperienza di Stoccolma, in gara con Nessun Grado di separazione, dove la giovane siciliana era presente seppur non visibile durante le esibizioni. Prima di conquistare Ax e Fedez, la giovane ha partecipato come corista anche ad alcuni concerti di Mondo Marcio.

Dal 2013 Sabrina Fiorella è inoltre coinvolta nel progetto Ladies In Tune. Un trio vocale che la unisce a Laura Panetta e Alessia Turcato, riproponendo atmosfere swing del passato. Gusto e stile retrò che la accompagnano su numerosi palchi, mostrando un’anima alternativa dell’interprete che con un timbro riconoscibile e dinamico ha conquistato le vaste platee del Tour 2017 di J-Ax e Fedez.

LINDA PINELLI – basso

Chiude il cerchio femminile la storia della bassista Linda Pinelli. Aspetto punk supportato da un talento che vede la ragazza, classe 1985, già protagonista di numerosi traguardi professionali. Linda inizia a studiare pianoforte per poi dirottare – a 16 anni – la propria passione verso il basso. Linda,  viene poi scelta direttamente da una leggenda come Brian May, entrando nel cast della versione italiana del musical We Will Rock You.

L’indole della ragazza colpisce al punto che viene chiamata per diversi mesi sul palco della versione inglese dello stesso spettacolo, in sostituzione del bassista inglese. Di recente è tornata a Londra, nel cast del musical The Infidel, avviando di fatto una carriera solida e capace di viaggiare in parallelo tra teatro e live.

In questa seconda dimensione Linda ha già avuto modo di affiancare Lorenzo Fragola in numerose occasioni, mentre attualmente sta lavorando con Giuliano Palma.

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Linda Pinelli

STEVE LUCHI – batteria

Alla batteria ritroviamo un veterano. Un artista che per i fan di Ax e non solo è ormai uno di famiglia. Steve Luchi ha legato parte della sua importantissima carriera all’attività di Ax: dal 2002 è al lavoro con gli Articolo 31, siglando un sodalizio che lo vede poi seguire il frontman ne L’Accademia delle teste Dure, fino ai più recenti progetti come questo tour.

Una collaborazione duratura e solida, che porta Luchi a seguirlo anche nell’avventura di The Voice of Italy, dove il batterista è vocal coach e ombra del team di Ax. Proprio in questa esperienza Luchi inizia a svelare il suo potenziale come autore (basti pensare a Brave Ragazze, unico successo radiofonico uscito dal programma) e come produttore, come dimostrato supportando con tenacia e professionalità il percorso di Dylan Magon dopo la venuta meno dei riflettori televisivi.

Un batterista dotato di serietà, talento e professione. Luchi prende le sue prime lezioni a 7 anni. Studia con nomi del calibro di Mac Poldo, Franco Rossi, e alla Modern Accademy di Firenze. Oltre che con J Ax, Luchi si afferma collaborando con molti protagonisti musicali italiani: da Irene Grandi a Noemi, da Annalisa Scarrone a Dolcenera, passando per Gemelli Diversi, Neffa, Mariella Nava, Andrea Mingardi e Neri Marcorè.

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Steve Luchi sul palco del Tour 2017 di J-Ax e Fedez

MARCO ARATA – Direzione Musicale e chitarra

Alla chitarra troviamo un altro volto ormai familiare ai fan di Ax. Marco Arata è arrivato ad essere, oltre che chitarrista, il direttore musicale dei concerti di Ax. Tutto attraverso un percorso che assomiglia ad una favola moderna.

Fino al 2015 Marco The Hammer Arata era principalmente un operatore turistico ligure, che pubblicava con buon seguito il frutto della sua passione musicale su You Tube. Tra questi la sua versione rock di Uno di quei giorni, brano di Ax feat. Nina Zilli.

Il video inizia a girare sul web e viene notato proprio da J-Ax. Per Marco è la svolta: prima viene contattato per una prova di live, poi sale con Ax sul palco del Blue Note di Milano, diventando presto suo braccio destro.

Una scalata supportata da carattere, solido gusto musicale e molte idee che Marco ha portato anche nella sua prima opera letteraria, intitolata Scrivi una hit in 90 minuti, pubblicato da Mondadori. Per presentarvelo meglio vi proponiamo proprio il video che gli ha cambiato la vita.

 

PAOLO JANNACCI – tastiere e fisarmonica

Ironicamente sul palco è definito come l’unico musicista “di marca”.Paolo Jannacci  è un musicista, compositore e arrangiatore italiano, figlio del noto cantautore milanese Enzo Jannacci. Da poco ha realizzato un album jazz intitolato Hard playing, pubblicato insieme a un dvd dello spettacolo permanente In concerto con Enzo dedicato al padre e alle sue canzoni.

Negli scorsi mesi Paolo si è diviso tra 3 spettacoli: il concerto dedicato al padre, quello jazz legato al suo album e un duo più sperimentale e il tour di J-Ax e Fedez. Sul palco  suona pianoforte (sua l’intensa apertura dello show sulle note di Bella Ciao), tastiere e fisarmonica.

Lo stesso Paolo ha commentato così la sua partecipazione ai concerti di Ax e Fedez: “La musica è una sola e se sei musicista puoi suonare qualsiasi cosa. E’ più una situazione elettronica, meno classicheggiante ed acustica perché facciamo palazzetti molto grandi e c’è bisogno di un’impostazione tecnica particolare. Ax è pazzesco, l’ho trovato 17 anni fa e non lo mollo, gli voglio bene ed è un grande regista. Stare sul palco è divertente quando c’è l’energia artistica”.

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Paolo Jannacci

ENZO TRIBUZIO “DJ ZAK” – consolle

Alla consolle troviamo Zak. Un Dj tra i più celebri della scena hip hop italiana. Una carriera iniziata quattordicenne, che nel 1993 incontra J Ax. Con lui raggiunge il secondo posto al torneo nazionale per Dj DMC. Nel 2008 i due si ritrovano per dar vita al tour di Rap’n’Roll. Da qui Zak che entra a pieno titolo nell’Accademia delle Teste dure, con Space One, Guido Style, Fabio B e Steve Luchi. Un  sodalizio che si rinnova con eguale energia sino ad oggi, con gli scratch di Dj Zak ad accompagnare tutti i progetti dello Zio.

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DJ Zak

PIERGIORGIO SEVERI “Space One” – cori

Un altro veterano in scena. Una voce nota da tempo nella scena hip hop italiana, in arrivo dal collettivo dell’Accademia delle teste dure. Space One esordisce giovanissimo con brani dall’appeal internazionale (Da African Business-In Zaire del 1990 a BitMax-Just dance for me del 1991, sino al suo disco d’esordio Every Kinda Rap, prodotto e mixato da Albertino). Nel 1992 incontra gli Articolo 31. quindi forma  la crew hip hop Spaghetti Funk con J-Ax e Raptuz .

Seguono diversi featuring con gli Articolo 31. Arriva il suo secondo album Tutti contro tutti e la partecipazione al film Senza filtro. Nel 2001 collabora con i Gemelli DiVersi e pubblica il terzo album Il cantastorie.

Dal 2002 una lunga pausa per lui. Deluso da alcuni aspetti della scena hip hop e dell’industria musicale, si ritira continuando a cantare solo durante i tour con gli Articolo 31. Dal 2006 riprende l’attività collaborando con J Ax, Club Dogo, Marracash e ChiefIl ritorno diventa emblematico titolo del suo nuovo disco, totalmente autoprodotto.  Negli ultimi anni continua la propria carriera solista e in parallelo il sodalizio con J-Ax. Lo stesso che si vede confermato proprio sul palco del Tour di J-Ax e Fedez.

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Space One sul palco di Comunisti col Rolex

MATTIA FLACHI “Sopreman” – cori

Tra tanti professionisti in arrivo dall’universo “Axiano”,  ecco un membro della minoritaria “quota Fedez”. Cantante e producer, Mattia Flachi collabora con lui sin dal 2013. Mattia figura nei credits di Questa Vita, traccia di  Sig. Brainwash – L’arte di accontentare, terzo album di Fedez.

Ma, con il nome d’arte Sopreman, il vocalist aveva già raggiunto una certa notorietà, grazie la collaborazione con il gruppo di lavoro della trasmissione radiofonica Lo Zoo di 105. Jingle e canzoni realizzate con loro, con un’attività che lo porta a pubblicare alcune tracce diventate veri e propri tormentoni. Tra queste Muovi il collo del 2009 e Cin Cin del 2012.

CLAUDIO COLICA – attore

Sul palco trova spazio anche l’attore romano Claudio Colica. Nel ruolo del contestatore Colica porta un diversivo recitato, nel quale saggiamo l’autoironia dei due padroni di casa, disposti a lasciarsi prendere in giro sfatando la loro presunta permalosità.

Colica, una carriera iniziata come videomaker e montatore. Arriva sul palco del tour grazie alla stima di Ax, conquistata nello show televisivo di Rai2 Sorci Verdi. Esperienza dove era nel cast con Fabio Rovazzi, Edoardo Mecca, Michela Giraud e Daniele Pedari.

 

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Claudio Colica

Queste le facce e le storie dei professionisti che hanno animato uno dei tour più seguiti degli ultimi tempi.

Uno spettacolo che potrete conoscere anche nella sua veste “estiva”. Ecco le prime date confermate:

19 giugno  – Torino – GruVillage

7 luglio  – Lengnano – Rugby Sound Festival

8 luglio – Roma  – Postepay Sound Rock 

13 luglio Lucca  – Lucca Summer Festival

14 luglio – Locarno (Svizzera) – Moon&Stars Festival

2 settembre – Treviso – Home Festival