Torna il 16 dicembre il tradizionale appuntamento con il Concerto di Natale in Vaticano e per l’occasione si svolgerà nella storica Aula Paolo VI. Come ogni anno tanti gli artisti presenti tra cui Syria e Gigi D’Alessio.
Era il 1993 quando Stefania Scorpio, anima della Prime Time Promotions, fu interpellata dal Vicariato di Roma per lanciare l’iniziativa 50 chiese per Roma 2000, progetto volto alla costruzione di nuove chiese nei quartieri periferici della città. Per reperire i fondi necessari si pensò a un vero e proprio Concerto di Natale, kermesse musicale con tanti artisti di ogni nazione e rappresentanti di generi musicali differenti.
Il Concerto di Natale in Vaticano fu subito approvato e incoraggiato da Papa Giovanni Paolo II che prima di ogni spettacolo aveva l’abitudine di ricevere in udienza speciale, nella Cappella Clementina, gli artisti e gli organizzatori ai quali rivolgeva un messaggio augurale.
Ininterrottamente dal 1993 al 2005, per ben tredici edizioni, il Concerto è stato ospitato dalla Aula Paolo VI in Vaticano, location che quest’anno tornerà protagonista dopo 12 anni in cui lo spettacolo si era trasformato in un evento itinerante. Negli anni ha fatto tappa a Montecarlo, al Teatro Filarmonico di Verona, a Catania, Malta e di nuovo nella Capitale all’Auditorium della Conciliazione.
GLI OSPITI ITALIANI E INTERNAZIONALI
Per la serata del 16 dicembre sono previsti grandi nomi del panorama nazionale e internazionale. Tra i rappresentanti della musica italiana ci saranno: Al Bano, Alex Britti, Suor Cristina, Gigi D’Alessio, Fabio Armiliato, Giò Di Tonno, Andrea Griminelli, Syria, Art Voice Academy e il Piccolo Coro di Piazza Vittorio.
Gli artisti internazionali al momento sono stati annunciati: Patti Smith (USA), Noa (Israele), Imany (Francia), Joaquín Cortés (Spagna), Lola Ponce (Argentina), Hevia (Spagna), Cheryl Porter & Hallelujah Gospel Singers (USA).
Tutti gli artisti saranno accompagnati dall’Orchestra Sinfonica Universale Italiana diretta dal Maestro Renato Serio.
Il tema della venticinquesima edizione del Concerto di Natale in Vaticano sarà ancora una volta la promozione di una cultura dell’incontro per costruire la pace, attraverso artisti di ogni nazione, cultura, religione, espressione musicale.
