Il concerto di Cosmo all’Arena Parco Nord di Bologna previsto il prossimo 1, 2 e 3 ottobre senza distanziamento né mascherine si farà oppure no? Questa prima domanda relativa a La prima festa dell’amore, a poco più di due settimane dai live ancora non ha una risposta precisa.
Il Governo, infatti, ha deciso di rimandare la decisione per l’ampliamento della capienza dei concerti e l’eliminazione del distanziamento al prossimo 30 settembre. Tempistiche queste che rendono praticamente impossibile il regolare svolgimento dei concerti programmati da Cosmo, che a questo punto rischiano di saltare.
Questo significa che saranno automaticamente annullati? La risposta è no. A darci aggiornamenti a riguardo è l’artista piemontese, che con un post Instagram ha spiegato la situazione, non senza una punta (per non dire un iceberg!) di delusione.
Cosmo: il post sui concerti di La prima festa dell’amore
Ciao a tutte e tutti. Sono stati giorni parecchio complicati, passati a discutere con politici, ministri e giornalisti. L’esatto contrario di quello che ho scelto di fare nella mia vita. Sono logorato e vorrei tanto non dover più scrivere comunicati del genere. Come forse saprete, ieri il governo ha ufficialmente rimandato ogni discorso sull’ampliamento delle capienze ed eliminazione del distanziamento durante gli spettacoli dal vivo al 30 settembre, cosa che rende molto difficile continuare a programmare il nostro concerto col rischio di veder bloccare tutto con tendone già allestito. Non è giusto per noi che ci lavoriamo da mesi, per me, per i miei musicisti, per i tecnici e i fornitori che ci hanno e ci stanno supportando nella realizzazione di questo spettacolo. Non lo sarebbe neanche nei vostri confronti, di chi si sta organizzando da tutta Italia per viaggiare verso Bologna e chi dormirà fuori casa. Abbiamo deciso, però, di non mollare e stiamo immaginando delle soluzioni che possano accontentare tuttiLa prima festa dell’amore, anche me che non vedo l’ora di abbracciarvi tutti e farvi passare tre serate indimenticabili. Per questo ci prendiamo ancora qualche giorno di tempo e lunedì vi diremo tutto. Di sicuro non staremo fermi. Vi voglio bene, tanto.