È partito il 24 giugno scorso, dalla Cavea dell’Auditorium di Roma il terzo capitolo del tour di Cristiano De André, De André canta De André, con il quale il cantautore omaggia il padre in occasione dei 50 anni dall’uscita del primo disco Tutto Fabrizio De André, album che conteneva le intramontabili La guerra di Piero, Via del Campo e Amore che vieni, amore che vai.
Cristiano De André, unico vero erede del patrimonio musicale deandreiano, attingerà dall’immenso repertorio di Fabrizio, interpretando sul palco i brani del padre contenuti nei progetti discografici di grande successo De André canta De André – Vol. 1 (2009) e De André canta De André – Vol. 2 (2010) più quindici nuove canzoni non ancora rivisitate, tra le quali le intramontabili di cui sopra, Una storia sbagliata, Il bombarolo e il nuovo singolo Canzone per l’estate (reinterpretazione dello storico brano che Faber scrisse insieme a Francesco De Gregori e che inserì nell’album Volume 8 del 1975). Accompagnato da una band d’eccezione composta da Osvaldo di Dio, Davide Pezzin (Ligabue) e Davide Devito, con la collaborazione di Max Marcolini (Zucchero) per gli arrangiamenti. La scenografia dello spettacolo è stata affidata a Violetta Carpino.
«Quando mio padre e Francesco De Gregori, nel 1974, scrissero questa canzone, contestarono apertamente un modo di vivere troppo convenzionale, tendente all’omologazione delle menti – racconta Cristiano De André – Allo stesso tempo manifestarono l’attrazione per un’anarchia intesa soprattutto come categoria dello spirito. In questo passaggio rivedo il disagio di mio padre, per diversi anni a confine delle due condizioni. Durò poco, fortunatamente, la sua identità libertaria vinse su tutto e lo guidò fino alla fine. Ciò che mi spinge a riproporre questo brano non è solo la volontà di estendere alle generazioni future i suoi insegnamenti, ma anche la convinzione che alcuni paradossi sociali non siano cambiati e che quindi valga la pena continuare a lottare».
È uscita inoltre per Mondadori Electa l’autobiografia intensa e sorprendente di Cristiano, La versione di C. dove, per la prima volta, il cantautore racconta il rapporto con il padre e con la famiglia, partendo dall’infanzia e portando alla luce un flusso cronologico di ricordi.
«‘De André canta De André’ è un progetto che mi ha permesso e mi permette di portare avanti l’eredità artistica di mio padre – scrive nell’autobiografia – caratterizzandola però con nuovi arrangiamenti che possano esprimere la mia personalità musicale e allo stesso tempo donino un nuovo vestito alle opere, una mia impronta. Mi auguro che così facendo la poesia di mio padre possa arrivare a toccare le anime più giovani, a coinvolgere anche chi non ascolta la canzone prettamente d’autore».
CRISTIANO DE ANDRÈ – DE ANDRÈ CANTA DE ANDRÈ – IL TOUR
29 LUGLIO – Verucchio(Rimini) – Verucchio Festival
4 AGOSTO – Merano (Bolzano) – Trauttmansdorff Caslte
8 AGOSTO – Grosseto – Festambiente
10 AGOSTO – Carpino (Foggia) – Folk Festival
17 AGOSTO – Marina di Cardedu (Ogliastra) – Rocce Rosse Blues
19 AGOSTO – Porto Rotondo (Olbia) – all’Anfiteatro di Porto Rotondo
20 AGOSTO – Riola Sardo (Oristano – Cava Parco dei Suoni
24 AGOSTO – Porto Recanati (Macerata) – Arena Beniamino Gigli
27 AGOSTO – Laigueglia (Savona) – Queste Piazze Davanti al Mare.
Il tour è prodotto da Intersuoni Srl, divisione Booking & Management Unit BMU.