Daniele Stefani torna con un nuovo album, disponibile nei digital store dal 27 maggio 2022. Il disco si intitola Corde; e contiene 11 cover della canzone italiana d’autore, rivisitate tra classico e pop.
Corde esce a distanza di tre anni dall’ultimo album, La Fiducia; ed è frutto del periodo passato da quell’uscita. Negli ultimi due anni, infatti, Daniele Stefani ha realizzato un progetto dal nome Lezioni Italiane – Note d’Italia: si è trattato di un viaggio musicale ideale attraverso il territorio italiano, raccontando e interpretando l’eccellenza della nostra canzone. Da qui, Daniele ha maturato il desiderio di raccontare nuove emozioni in musica e di racchiuderle in un album di cover italiane con un unico denominatore comune: lo strumento a corde.
Corde è un ritorno all’essenza della musica
“L’idea di CORDE nasce dal desiderio di ritornare all’essenza della musica con cui sono cresciuto”, racconta Daniele Stefani. “Creare un incontro tra musica classica e pop partendo dalla tradizione, dalle radici, utilizzando anche strumenti tipici dell’orchestra. Un omaggio alla canzone italiana d’autore ed alla bellezza del nostro patrimonio musicale e culturale. In un tempo veloce, in cui sempre meno si conoscono i dettagli di un album, nella rapidità dettata dal mondo social e dallo streaming, difficilmente si trova il tempo di conoscere ed approfondire chi e cosa sta dietro la preparazione di un disco”.
Corde è un incontro tra il cantante e alcuni musicisti significativi. Daniele Stefani vuole valorizzare il lavoro e la figura del musicista, quale anch’egli è del resto. Per fare ciò, pone sul suo stesso piano i musicisti con cui duetta e collabora, dando vita a brani con arrangiamenti intensi e ricercati che generano immagini e sensazioni.
Corde è un album di emozioni, create tramite la valorizzazione della musica suonata. E’ un disco fuori dal tempo e dalle mode, che pone al centro gli strumenti musicali: dalle chitarre agli archi, dal pianoforte all’arpa, dal basso alle corde vocali. La musica cerca e ritrova la sua essenza, come unione di intenti, di idee, di anime. Daniele Stefani dà vita ad un dialogo profondo tra passato e presente, in un viaggio in musica per tornare dove tutto ha avuto inizio: agli studi al Conservatorio e alla chitarra.
Corde, ecco la Tracklist
1. Monnalisa
2. Luci a San Siro (feat. Simone Rossetti Bazzaro)
3. La donna cannone (feat. Le Cameriste Ambrosiane)
4. Je so pazzo (feat. Francesco Loccisano)
5. No potho reposare (feat. Beppe Dettori)
6. Felicità (feat. Sergio Friscia e Stefania Blandeburgo)
7. Vacanze romane (feat. Archimia)
8. Mio fratello che guardi il mondo (feat. Massimiliano Laganà)
9. Gli angeli
10. Svalutation (feat. Flavio Scopaz)
11. Riflexation (Outro)
Daniele Stefani racconta Corde
Daniele Stefani racconta così il suo nuovo lavoro discografico: “La scelta dei brani è stata impulsiva e spontanea così come l’intero concept del disco. In Vacanze Romane, con Archimia, mi ha colpito la loro visione di un tango. La poetica del brano La donna cannone, con Le Cameriste Ambrosiane, mi ha suggerito di avere al mio fianco grandi musiciste e donne. A Luci a San Siro con Simone Rossetti Bazzaro (viola e violino) mi lega un ricordo familiare dell’adolescenza“.
L’artista prosegue: “Svalutation è stato scritto negli anni ‘70 ma l’attualità del testo è sconvolgente e grazie a Flavio Scopaz ho iniziato la mia carriera. Monnalisa è nato con la mia chitarra, da un’idea di arrangiamento e dalla storia così curiosa che racconta. Siamo un paese pieno di bellezza e l’idea che qualcuno abbia voluto rubarne un po’ mi ha affascinato. Inoltre arriva a 25 anni dalla scomparsa di Ivan Graziani. Con Gli Angeli è stato amore a prima vista, quando ho registrato l’idea a casa ci ha convinto ed abbiamo deciso di inserirla nel disco. Un omaggio a Pino Daniele era doveroso, coinvolgere Francesco Loccisano alla chitarra battente è stato un vero piacere, Je so pazzo è un brano che amo da sempre“.
Daniele Stefani conclude: “Felicita è per me un capolavoro assoluto impreziosito da due ospiti speciali: Sergio Friscia amico fraterno da tantissimo tempo e Stefania Blandeburgo una nuova amica, attrice straordinaria. Mio fratello che guardi il mondo con Massimiliano Lagana è per me uno dei brani più emozionanti della musica italiana. Ho immaginato un canto di speranza in questi tempi bui. No Potho Reposare con Beppe Dettori è per me il manifesto della terra sarda, terra che amo. Beppe lo conosco da quando ero ragazzino, ho gioito dei suoi successi e non poteva che essere lui ad accompagnarmi in questo brano magico“.
Daniele Stefani in tour con Corde d’Italia
Corde è prodotto da Daniele Stefani e Simone Oriana. L’album è mixato da Taketo Gohara, Sound Engineer e produttore che vanta collaborazioni con Antonacci, Brunori, Elisa, Negramaro, solo per citarne alcuni. La masterizzazione è di Giovanni Nebbia @ Ithil World mastering & recording studio.
L’uscita dell’album Corde lancia il tour estivo del cantautore, Corde d’Italia. Lo spettacolo che Daniele Stefani vuole portare in scena, è un concerto nel quale raccontare l’Italia e le sue regioni attraverso le note dei suoi cantautori più popolari.
Per maggiori informazioni e aggiornamenti, potete visitare il sito ufficiale dell’artista, la sua pagina Facebook e il suo profilo Instagram.