2 Giugno 2020
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2 Giugno 2020

Davide Merlini: dal 5 giugno la ballata autobiografica “E’ Tardi Rimani”

Sarà disponibile dal 5 giugno il nuovo singolo di Davide Merlini E’ tardi rimani. Atteso ritorno dell'artista noto per il musical Romeo e Giulietta Ama e Cambia il Mondo.

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Uscirà venerdì 5 giugno il nuovo singolo di Davide Merlini E’ tardi rimani, brano scritto dallo stesso cantautore con Marco Canigiula.

L’artista è noto per la sua partecipazione a X Factor 6 e per aver interpretato il ruolo del protagonista nel Musical dei record Romeo e Giulietta Ama e Cambia il Mondo prodotto da David e Clemente Zard con la regia di Giuliano Peparini.

Il nuovo singolo di Davide Merlini E’ tardi rimani è una ballad autobiografica che si caratterizza per sonorità semplici e immediate. Il brano è stato prodotto da Maurizio Raimo per l’etichetta Raimoon Edizioni Musicali Srl.

DAVIDE MERILINI E’ TARDI RIMANI

La canzone narra una storia di un amore che potremmo aver vissuto tutti. Qualcosa di grande che potrebbe trasformarsi in un rapporto eterno, ma che spaventa per la sua grandezza.

Occorre un atto di coraggio per dar forma a una vita insieme. Un amore rischioso che potrebbe farci cadere ma anche volare.

“In questo momento particolare, di fragilità e paura, quell’amore che temevo e spaventava entrambi è diventato il nostro punto di riferimento: una nuova partenza per progettare insieme il futuro.”

Queste le parole di Davide per descrivere il nuovo singolo che arriva anche dopo la partecipazione nel 2016 e 2017 a Tale & Quale Show. L’ultimo singolo dell’artista risale al Maggio 2018, quando uscì Fuori insieme a te (ne abbiamo parlato Qui).

Il brano sarà accompagnato da un videoclip realizzato dal giovanissimo regista Angelo Capozzi a Firenze prima del lockdown.

La protagonista del video è Camilla, la fidanzata di Davide. Una scelta voluta per rendere ancora più autentico e forte il messaggio.

I due innamorati non sono degli attori o dei figuranti, ma Davide e Camilla che questa sfida per la vita hanno scelto di accettarla.

 

Foto di Angelo Capozzi