Il 5 agosto 2021 è stato approvato il decreto legislativo di recepimento Direttiva Copyright. Un risultato che porta grande soddisfazione per l’industria musicale con FIMI che rilascia un comunicato stampa ufficiale.
Con l’approvazione in Consiglio dei Ministri del testo di recepimento della Direttiva 790/2019 (cosiddetta direttiva copyright) anche l’Italia adegua finalmente la normativa sul diritto d’autore alle innovazioni introdotte dall’Unione Europea.
Questo il commento del CEO di FIMI, Federazione Industria Musicale Italiana, Enzo Mazza:
“Un passo fondamentale per la transizione digitale del settore dei contenuti e un punto fermo che riequilibra i rapporti tra le piattaforme e i produttori di contenuti musicali, eliminando quel deleterio value gap che ha contraddistinto questi ultimi anni di evoluzione tecnologica“
Il mercato discografico italiano nel primo semestre del 2021 ha sfiorato l’80% dei ricavi dallo streaming online. Anche per questo la nuova direttiva costituisce un’enorme opportunità di sviluppo per la diffusione dei contenuti musicali e creativi italiani che andrà a toccare e regolarizzare metodi di fruizione importanti come lo streaming, ma anche i contenuti musicali su piattaforme come YouTube, TikTok, Facebook e Instagram.