Elodie è sicuramente l’artista donna della musica italiana del momento. Non solo ogni suo singolo conquista le radio e lo streaming, ma la cantante è stata capace di esportare un mood e un attitude sul palco, tra sensualità e fisicità, tipico delle grandi star internazionali, da Rihanna a Beyoncé, che sino ad oggi in Italia aveva sempre faticato ad essere compreso.
Sono lontani i tempi in cui la cantante, reduce dal secondo posto ad Amici di Maria De Filippi, cantava brani pop più vicino al melodico che all’urban che la contraddistingue oggi. In quel periodo Elodie lavorava con Emma che la seguiva passo per passo e che per lei co-scrisse anche il pezzo del debutto a Sanremo, Tutta colpa mia.
La separazione ai tempi fu abbastanza improvvisa e spinse Elodie ad affidarsi al manager di Tiziano Ferro, Fabrizio Giannini, per poi cambiare nuovamente e scegliere Max Brigante.
Nei giorni scorsi l’artista è tornata a parlare del suo rapporto con Emma, e dei motivi che la spinsero a scegliere altre strade, con Peter Gomez a La Confessione in onda sul Nove…
“Abbiamo finito di lavorare e anche lì poi i rapporti sono cambiati. Sicuramente ci vogliamo molto bene, ma l’ho delusa. Perché? Sai quando qualcuno fa tanto per te e poi dici ‘io voglio fare un’altra cosa’… io volevo lavorare da sola.
Avevo un mio modo di vedere le cose, che è molto diverso da quello che lei aveva in mente. Ci vogliamo molto bene, io forse sono stata un po’ ingenua nel modo di approcciarmi. Ancora oggi abbiamo un buon rapporto. Quando ci incontriamo ci raccontiamo e ci aggiorniamo ma ognuno ha la propria vita. Le sarò per sempre grata”.