Tutta colpa mia è il bellissimo brano, dal forte impatto timbrico, che Elodie ha portato sul palco di Sanremo quest’anno e che, nonostante non sia arrivato sul podio, ha riscosso notevoli consensi positivi.
Il brano porta la firma (fra altri) di Emma Marrone, che produce anche l’omonimo album, pubblicato il 17 febbraio e impreziosito da firme eccelse, fra tutte quelle di Ermal Meta (che scrive, con Dario Faini, Una Favola Non è) e di Amara (autrice dell’intensa La Verità).
Ho incontrato Elodie durante la promozione del primo album, un instore affollato e caoticamente adibito a festa (in rosa) che suggellava il trionfale battesimo nel mondo del pubblico reale e non più televisivo.
Nel frattempo lei si è dedicata alla musica, al festival e alla promozione del disco che, in realtà, è un carro che sta trainando i fans verso il vero evento, il suo primo tour, Elodie Live, che vedrà una grande anteprima il prossimo 26 aprile dall’Alcatraz Di Milano.
Lei è, inutile ribadirlo, una scommessa interessante nel panorama “Talents”, nell’attesa di vederla padrona del palco, ce la godiamo nei vari instore ormai dovuti; quello che vedete raccontato nelle foto che seguono, riguardano la tappa di Palermo dove Elodie ha chiuso la promozione siciliana (poche ore prima era a Messina), assediata da centinaia di fans, presso La Feltrinelli di Palermo.
Fra abbracci, urla, lacrime, sorrisi che it stendono e sguardi che ti ipnotizzano, vi lascio immaginare la bellissina scena di lei che si inginocchia per cantare “solo” per una sua piccola, timida, fan. Nascosta dietro lo sgabello che la separa dalla folla, io ero lì, a osservare un intimo e puro momento di pura condivisone. Fans invidiatemi, fans amatela.
Elodie, se ti amiamo così, la colpa di chi è?
Foto e articolo di Giuseppe Mazzola per All Music Italia
