Elodie Vertigine testo firmato, tra gli altri, da Elisa per il ritorno della cantante.
La notizia era nell’aria da tempo ed ora arriva l’annuncio ufficiale: venerdì 24 settembre uscirà su tutte le piattaforme digitali e in radio Vertigine, nuovo singolo di Elodie nonché primo estratto dal nuovo album. Il brano è in pre save e pre add da oggi, lunedì 20 settembre.
Vertigine viene presentata come una ballad moderna che racconta la continua evoluzione dell’artista. Il testo è scritto da Elisa Toffoli, Davide Petrella, Federica Abbate e Dario Faini, in arte Dardust, che ne ha curato anche la produzione.
Ecco come ne parla Elodie:
Per lavorare a questo singolo e all’album che verrà mi sono circondata di professionisti che ho la fortuna di poter chiamare anche amici.
Grazie a uno scambio e un confronto umano e artistico sincero, sto imparando ad esprimere me stessa attraverso la musica, una musica che racconti la mia visione attuale della vita e dei sentimenti.
Vertigine anticipa l’uscita del nuovo album prevista nei prossimi mesi. Il progetto discografico, a cui Elodie sta lavorando, si avvale della collaborazione di alcuni degli esponenti più apprezzati del panorama musicale attuale, sia interpretativo sia autoriale, come Elisa, Mahmood, Marracash, Dardust, Tropico, Federica Abbate e Marz.
Un disco importante visto che segue This is Elodie del 2020, progetto certificato con il disco di platino, nonché album di un’artista femminile più venduto nell’anno di uscita.
Elodie, dopo esser stata ospite nella prima puntata di Da grande di Alessandro Cattelan (omaggiando Raffaella Carrà) tornerà anche domenica prossima su Rai1. Nel pomeriggio dello stesso giorno sarà molto probabilmente anche ospite ad Amici.
Elodie Vertigine testo e audio
Dove era ancora mattina
L’alba è una scusa ridicola nel cuore ancora una spina
Non sono libera ma almeno valuto un’alternativa
Per respirare il cielo è verticale
Oggi mi ha già fatto a pezzi male
Oggi sono sola con me confusa
Oggi mi sento così
Sono sola con me confusa
Sono sola con me confusa
E vorrei
Vorrei sapere cos’è
Questa sensazione d’ansia che non mi passa
E’ il mondo che si sbaglia quando mi lascia
Da sola con me, sola con me, sola con me, sola con me
Se mi guardo le mani e poi mi tremano
Ma tanto poi mi passa mi guardo in faccia
Dovrei restare calma, l’orgoglio è un’arma
Che parla per me, parla per me, parla per me
Per me che sfioro il cielo dall’ultimo piano
E non mi sembra più lo stesso
E adesso non so più che fai
Ma sento ancora la vertigine
Quando dici che era inutile
Piove su di me
Sembra una città quella che non ho
Quella con i grattacieli più alti ora non so che fai
Ma sento ancora la vertigine
Sento ancora la vertigine
Sento ancora la vertigine
Sono sola con me confusa
Oggi mi sento così
sola con me confusa, sola con me confusa, sola con me confusa
E vorrei
Vorrei sapere cos’è
Quando allo specchio trovo un’altra che lì mi guarda
Oggi mi sento salva nella mia stanza
Da sola con me sola con me
Sola con me
Per me che sfioro il cielo dall’ultimo piano
E non mi sembra più lo stesso
E adesso non so più che fai
Ma sento ancora la vertigine
Quando dici che era inutile
Piove su di me
Sembra una città quella che non ho
Quella con i grattacieli più alti, ora non so che fai
Ma sento ancora la vertigine
Sento ancora la vertigine
Sento ancora la vertigine
Non mi interessa se non so dove sei
Se non riesco neanche a dirti chi siamo
Vorrei soltanto che mi porti per mano
Lontano Lontano
Per me che sfioro il cielo dall’ultimo piano
E non mi sembra più lo stesso
E adesso non so più che fai
Ma sento ancora la vertigine
Quando dici che era inutile
Piove su di me
Sembra una città quella che non ho
Quella con i grattacieli più alti, ora non so che fai
Ma sento ancora la vertigine, sento ancora la vertigine, sento ancora la vertigine,
Sento ancora la vertigine
Foto di copertina di Attilio Cusani