Attraverso il sito dell’Ansa apprendiamo una brutta notizia. Emanuele Spedicato, conosciuto tra gli amici come Lele, 38enne chitarrista dei Negramaro è in ospedale in grave condizioni.
Secondo quando riportato il musicista è stato ricoverato questa mattina in gravi condizioni nel reparto rianimazione dell’ospedale di Lecce, Vito Fazzi, a seguito di un’emorragia cerebrale.
Emanuele si sarebbe sentito male nella sua abitazione nel Salento in mattinata. A trovarlo vicino alla piscina privo di sensi la moglie Clio. Al risveglio l’uomo avrebbe avvertito un forte mal di testa perdendo nuovamente conoscenza. La moglie ha quindi subito allertato il pronto soccorso.
Gli esami radiologici hanno evidenziato una forte emorragia in atto per cui il chitarrista viene ora sottoposta ad un delicato intervento chirurgico.
Restiamo in attesa di ulteriori notizie sperando che tutto vada per il meglio e che Emanuele Spedicato si riprenda presto. Nel frattempo apprendiamo che Giuliano Sangiorgi, leader dei Negramaro, ha preso il primo volo da Roma per Lecce per assistere l’amico.
AGGIORNAMENTO DELLE 16:45
A mezzo comunicato stampa arrivano le seguenti informazioni:
“Bollettino medico
Lecce, lunedì 17 settembre 2018
Emanuele Spedicato ricoverato nella Rianimazione
dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce
Emanuele Spedicato, chitarrista dei Negramaro, è ricoverato nella Rianimazione dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. Il paziente è giunto in Pronto Soccorso questa mattina, trasportato da un’ambulanza del 118, dopo aver accusato un malore. I medici lo hanno immediatamente sottoposto ad una serie di esami diagnostici e, successivamente, ne hanno disposto il ricovero nel reparto di Rianimazione, dove è costantemente monitorato.
Il quadro clinico presentato dal paziente non permette di sciogliere la prognosi, che resta riservata.”
AGGIORNAMENTO DEL 18 SETTEMBRE ORE 15:40
Bollettino medico – 2
Lecce, martedì 18 settembre 2018
Emanuele Spedicato in Rianimazione a Lecce:
notte tranquilla, condizioni stazionarie
Emanuele Spedicato ha trascorso una notte tranquilla. Il personale sanitario della Rianimazione dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce sta seguendo costantemente l’evolversi del quadro clinico, con l’ausilio di strumenti diagnostici che consentono una puntuale e approfondita valutazione. Le condizioni di salute del paziente sono attualmente stazionarie e i parametri vitali risultano buoni. La prognosi, in ogni caso, resta riservata.