Oggi FIMI/GfK hanno diffuso, e All Music Italia subito pubblicato, le Top 100 degli album e singoli più venduti del 2021, e la Top 20 dei vinili.
Dati molti incoraggianti per la nostra musica italiana con una Top 20 degli album (che include i canali: fisico, digitale e streaming premium) tutta italiana e, per la prima volta in assoluto, anche la Top10 dei Singoli (download e streaming premium) interamente Made in Italy.
ENZO MAZZA DI FIMI… e i numeri
Molto soddisfatto Enzo Mazza, CEO di FIMI…
In un anno ancora complicato abbiamo assistito alla forte affermazione della musica italiana in ambito internazionale e alla continua trasformazione generazionale artistica nel nostro Paese: i risultati di quest’anno rivelano l’importante lavoro dietro le quinte delle case discografiche, che hanno messo a servizio della musica tutte le nuove tecnologie in costante mutamento nell’era dello streaming
LE CERTIFICAZIONI
In crescita le certificazioni, anche grazie al boom dello streaming. Una crescita tale che, da questa settimana, FIMI alza le soglie per il disco di platino (da 70.000 a 100.000 unità) e disco d’oro (da 35.000 a 50.000) per i singoli.
Le certificazioni nel 2021 sono andate a 231 Album, 6 Compilation e 1.054 Singoli Digitali tra oro, platino e multiplatino.
LO STREAMING
In termini di volumi streaming (free + premium) nel 2021 ben 479 album hanno superato la soglia di 10 milioni di streaming: si tratta di 302 artisti in totale.
Nel 2011 solo 134 album per 105 artisti avevano infatti superato l’equivalente soglia delle 10.000 copie vendute (fisico + download… lo streaming, nel bene e nel male, non esisteva ancora).
Secondo Enzo Mazza: “Un segnale importante anche per la sostenibilità economica del mercato: molti più artisti stanno raggiungendo il successo grazie al digitale.”
Il 2021 ha visto inoltre il forte traino dello streaming Premium, i cui volumi sono cresciuti del 42%.
FIMI: I DATI DEL FISICO
Dopo l’inevitabile fase di arresto dovuta al lockdown, il mercato fisico segna una ripresa con un volume del tasso di crescita del 18% rispetto al 2020: è un dato trainato dal segmento del vinile, che da solo in termini di volumi è cresciuto del 44,2% rispetto all’anno precedente.
In crescita anche il segmento delle musicassette, che ha mostrato un +41% in volumi venduti.