Auguri Ermal Meta! Oggi è un’altra ricorrenza che All Music Italia ha deciso di festeggiare in maniera particolare; e no, stavolta non si parla di una diva dalla carriera che ha sfidato più decenni, né di un’icona diventata un simbolo di stile.
Oggi infatti è il compleanno di un artista che però si è decisamente sudato il successo di cui oggi è sano portatore, uno che è arrivato da lontano, ha fatto una gavetta forse anche più lunga di quello che avrebbe meritato, ma alla fine ce l’ha fatta a conquistarsi il suo posto al sole nel mondo del pop, il suo scoglio dove stendere il telo ad abbronzarsi con calma: oggi è il compleanno di Ermal Meta.
Ho avuto il piacere di intervistare Ermal in una di quelle mie interviste lunghe, in cui permettergli di raccontarsi tanto e di raccontare il suo disco, quell’Umano, che mi strappò un voto altissimo in recensione; e poi di conoscerlo di persona, di essere ricevuto nel backstage di un suo concerto qui a Napoli, abbracciato come se ci si conoscesse da sempre, avere il suo telefono, scambiarci messaggi di tanto in tanto, gli auguri.
Anche questo significa molto di come sia l’artista Ermal nel suo privato; uno che è rimasto quello di sempre, che non si è lasciato blindare per quanto possibile da barriere manageriali che spesso tendono ad allontanare gli artisti dal vivere quotidiano, e per quanto io sia giornalista di settore, in quel momento, quando gli mando l’in bocca al lupo per Sanremo, gli auguri per Natale, o un messaggio per dirgli che ho ascoltato in anteprima una sua canzone, lì io sono Fabio, la persona, un ascoltatore, un amico che ha piacere di ricevere risposta da Ermal, la persona, quello che era quando Umano, bellissimo, faticava a restare nella top 40 dei dischi più venduti, anche se adesso invece ogni sua pubblicazione schizza sul podio e viene baciata dal luccichio del platino.
Per questo, alla proposta del direttore, ho subito accettato di festeggiarlo e lo faccio come di consueto con la top 15 dei suoi brani fondamentali scelti da me come sempre, non badando se siano stati singoli, se abbiano avuto più o meno successo, né al fare da critico, che deve guardare ed ascoltare tante cose che spesso sfuggono all’ascoltatore medio; qui giudica solo il cuore e queste sono le canzoni che per me, e solo per me s’intenda, sono fondamentali nella sua carriera.
Poi certo se la pensate come me… fatemelo sapere sui nostri social!
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