E’ uscito per Visory Indie Nano Cilao, il nuovo brano di Esteban, giovane artista di origine cilena nato a Palermo e trapiantato a Milano. Un artista che a soli 20 anni ha già collezionato esperienze in tutto il mondo che hanno influenzato la tua musica e i suoi testi.
“Nano Cilao parla delle mie origini: questa parola arriva dal Sudamerica, mia terra nativa, ed è il nome di una particolare tipologia di pomodoro con la quale si fa, in alcune parti del Cile, un sugo simile a quello che in Italia si chiama ragù.
È una canzone che si fonde perfettamente con la mia personalità. Parla principalmente delle mie esperienze di vita lette sotto una chiave culinaria e spesso con allusioni o metafore che hanno più significati, dall’amore al viaggio, con un particolare occhio alla cucina.
All’età di 12 anni in seguito alla scomparsa di mia madre, ho dovuto imparare a cucinare e molto l’ho appreso da lei perciò, fra le altre cose, questa canzone è un piccolo omaggio che le dedico.”
ESTEBAN
Esteban Ganesh Dell’Orto, in arte Esteban, è nato a Palermo nel 2000, di origine cilena, e vive a Milano sin dall’infanzia.
Scrive e canta musica Pop Indie italiano: il suo primo singolo Bandierine Tibetane è il primo di una serie di pubblicazioni che si concluderanno con il suo primo album.
Frequenta la Facoltà di Scienze dei Beni Culturali a Milano, dopo essersi diplomato al Liceo Artistico di Brera in arti figurative e plastiche. Lavora e si cimenta in diversi progetto artistici fin dalla giovane età.
È insegnante di calcio, insegnante di yoga e ha lavorato nel mondo della cucina.
Indubbie sono le sue fonti d’ispirazione del grande periodo d’oro del cantautorato italiano, da Battiato a Dalla, da De Gregori a Mina, passando per De Andrè, fino a periodi più recenti ed artisti come Mannarino, Brunori Sas o Willie Peyote.