Eugenio Finardi torna in tour per festeggiare i primi 40 anni di uno dei suoi brani cult, Musica Ribelle, e lo fa da protagonista portando in scaletta, interamente, il suo secondo album Sugo.
Sugo, uscito nel 1976, fu l’album che lo fece conoscere al grande pubblico ed alcuni dei brani più rappresentativi della sua carriera vi sono contenuti: Musica Ribelle, La radio, Voglio e Oggi ho imparato a volare, solo per citarne alcuni.
Alla domanda: Perchè Sugo? Eugenio Finardi rispondeva così per descrivere questo curioso titolo. Perchè amalgama sapori diversi per condire la musica italiana.
Come anticipato Eugenio Finardi proporrà dal vivo, per la prima volta l’intera scaletta dell’album, utilizzando ove possibile anche gli stessi strumenti degli anni 70. Con questo importante progetto Finardi vuole dare risposta ad alcune domande: Cosa significa fare musica ribelle? Chi sono i ribelli al giorno d’oggi e nella società civile?
Finardi si racconta in un lungo post e ricorda così il 2 febbraio 1976, quando entrò in studio di registrazione del suo secondo album: Montammo gli strumenti, provammo i microfoni e subito registrammo MUSICA RIBELLE. Con me quel giorno c’erano Walter Calloni, Hugh Bullen, Lucio Fabbri e Paolo Tofani. In regia Piero Bravin. Le registrazioni durarono due settimane e non c’era un piano prestabilito (…) prendevamo in mano i nostri strumenti e la musica veniva fuori spontanea, in forme spesso inaspettate. Era un genere musicale che non ne imitava nessun altro, rock ma italiano, tuttora non saprei come definirlo: era semplicemente la mia musica! (…) il successo è stato una conseguenza della musica e non un obiettivo. Per me la cosa importante era FARE MUSICA RIBELLE. Lo consideravo l’unico modo per dare voce a un’alternativa, per testimoniare quello che vedevo… ma anche quello che ancora non vedevo ma che sentivo possibile.
Oggi – esattamente 40 anni dopo – il mondo è diverso, eppure io mi accorgo con sollievo che il mio spirito è lo stesso di allora. Intorno a me sento tante persone mosse dalla mia stessa volontà di ribellarsi: alle ingiustizie, al destino, alla sfortuna, alle brutture, alla noia, ai giochi di potere. La ribellione è un atto di civiltà che si compie nella vita quotidiana, è un moto della coscienza! Non di certo un atteggiamento da rockstar!
Al momento sono note poche date in cui sarà possibile assistere live ai concerti dell’artista.
EUGENIO FINARDI – 40 ANNI DI MUSICA RIBELLE
TOUR #SUGO – #Musica Ribelle – #40anniMR
31 marzo – Taranto – Teatro Orfeo
21 aprile – Aosta – Area Espace Aosta – Maison & Loisir
22 aprile – Mandello del Lario (Lecco) – Teatro De Andrè
23 aprile – Trieste – Teatro Miela – ospite V edizione Trieste Calling The Boss
Immagini di copertina ed articolo estratte dal sito ufficiale dell’artista.