Eurovision 2022. Dopo la conferma che Torino sarà la città ospitante dell’Eurovision Song Contest il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, chiede che in qualche modo la sua città sia coinvolta nell’evento.
Il primo cittadino della città ligure che ospita il Festival della Canzone Italiana, oramai conosciuto solo come Festival di Sanremo, vorrebbe che si tenesse conto dell’importanza della sua città anche in questo grande evento, il più seguito a livello mondiale tra gli show musicali.
Alberto Biancheri fa sentire la sua voce attraverso un’intervista rilasciata a La Stampa:
Bene per Torino, facciamo i complimenti a questa città. Ma chiediamo alla Rai di non tagliarci fuori: se l’Eurovision Song Contest torna in Italia è anche merito del Festival di Sanremo, dove tutto è nato con la vittoria ottenuta dai Måneskin con la canzone “Zitti e buoni”.
Ne ho già iniziato a parlare in Rai: mi auguro che ci possa essere uno spazio per Sanremo, ad esempio per un collegamento nel corso della trasmissione. Sarebbe un’occasione importante per la Rai, per la musica e per la nostra città.
Vogliamo ribadire il ruolo e l’importanza nell’iter che ha portato a questo evento mondiale. Non sarebbe giusto rimanere completamente fuori da questa manifestazione.
EUROVISION 2022: giusto coinvolgere la città di Sanremo?
Non sappiamo se la Rai deciderà di prendere in considerazione la richiesta del Sindaco. Del resto in ogni paese esiste un Festival, un talent show o una manifestazione che permette di scegliere il rappresentante del proprio paese nell’evento, ma a a nessuno di questi viene solitamente dato uno spazio all’Eurovision.
Ci sentiamo però di appoggiare la richiesta di Biancheri per un motivo che, andrebbe ribadito. L’Eurovision nasce anche per merito del Festival di Sanremo dall’idea di un italiano.
Come riporta anche Wikipedia nel momento in cui nel dopoguerra si cercò un programma televisivo che potesse coinvolgere e unire le diverse nazioni europee, Sergio Pugliese, drammaturgo e giornalista italiano, suggerì di puntare su una gara canora, prendendo come modello proprio il Festival di Sanremo.
L’idea piacque a Marcel Bezençon, all’epoca direttore generale dell’UER, e dopo vari incontri il 19 ottobre 1955, a Palazzo Corsini alla Lungara, a Roma, si stabilì la data in cui avrebbe preso il via l’Eurovision Song Contest.
La città di Sanremo tra l’altro era in lizza per ospitare l’evento ma, come per Roma, mancava di una struttura idonea secondo le regole imposte dall’EBU, per la realizzazione.
Forse sarebbe il momento che il sindaco desse il via alla costruzione di una nuova struttura che possa anche ospitare il Festival di Sanremo proiettandolo nel 21esimo secolo. Il Teatro Ariston oggi risulta una struttura troppo antica, piccola e scenograficamente limitata per un evento importante come il Festival.