14 Maggio 2022
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14 Maggio 2022

Laura Pausini apre cantando la finale dell’Eurovision 2022 ed è un spettacolo in cinque lingue diverse

Cinque brani cantanti con cinque abiti di colori diversi per rappresentare cinque momenti della sua carriera

Eurovision 2022 Laura Pausini
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Eurovision 2022 Laura Pausini è la regina della manifestazione che, con un’esibizione all’inizio dello show trasmesso in diretta in Mondovisione, ha dimostrato ancora una volta perché è la numero uno e la star più internazionale del pop italiano da trent’anni cantando in cinque lingue diverse.

La cantante, scelta per presentare l’evento in inglese insieme ad Alessandro Cattelan e Mika, si è già resa protagonista di un simpatico episodio nella prima serata della semifinale quando, inceppatasi nel pronunciare la sesta posizione, ha esclamato un verace “Porca vacca“.

Eurovision 2022 Laura Pausini

L’esibizione della Pausini è stata preceduta dai Rockin’ 1000, il collettivo musicale composto da oltre mille musicisti.

Laura ha proposto un medley dei suoi successi con diverse scenografie e con svariati cambi d’abito, cinque per l’esattezza di cinque colori diversi: arancione, bianco, blu, giallo e nero. Cinque anche le canzoni: Benvenuto, primo singolo estratto dall’album Inedito, Io canto, celebre cover di Riccardo Cocciante resa una hit mondiale da Laura Pausini nel 2006, il suo primo successo, La solitudine, Le cose che vivi del 1995 e il nuovo singolo, Scatola, accompagnata dagli Urban Theory.

Eurovision 2022 Laura Pausini

La cantante sui dichiarato:


5 canzoni. 5 album. 5 diversi anni della mia carriera.

Per la realizzazione dell’opening di questa sera sul palco dell’Eurovision ho preso ispirazione dal mondo dell’arte e dei colori, le mie più grandi passioni da quando ero piccola e proprio da quel mondo ho deciso di far vivere i 5 brani che ho cantato sul palco, ognuno in un colore differente, il più rappresentativo per me.

È stato fondamentale portare in scena attraverso la musica non solo la mia Italia, ma anche tutti i paesi che mi hanno accolto da quando avevo 18 anni come se fossi sempre appartenuta anche a loro.

Questa performance è stata una sfida che ho deciso di accogliere a braccia aperte grazie anche al supporto della mia band, Laccio, tutto il corpo di ballo e gli Urban Theory, tutto lo staff tecnico.


Laura tornerà sul palco prima della 22esima esibizione per omaggiare Domenico Modugno con Nel blu dipinto di blu.

 

Foto di Luca Brunetti