Il 7 maggio ha preso il via ufficialmente la settimana Eurovisiva con l’inaugurazione dell’Eurovillage. Del resto le due semifinali e la finale dell’Eurovision 2022 sono alle porte (il 10, 12 e 14 maggio). Nelle scorse ore sono montate però le polemiche riguardo al trattamento dei volontari presenti.
In primis è Audiocoop ha mandare a mezzo comunicato stampa una comunicazione in cui si specifica che il Consiglio Comunale di Torino ha boccato a maggioranza una mozione a favore della tutela e del riconoscimento dei 600 volontari dell’Eurovision Song Contest.
Nella mozione, per la precisione, veniva chiesto:
- di prevedere l’impiego di volontari solo per attività accessorie e non strutturali all’Eurovision Song Contest stesso affinche’ questo non utilizzi tali volontari come personale non pagato di fatto
- di stilare un codice etico che ne tutelasse la loro sicurezza e formazione e distinguesse in maniera chiara quali attività potessero svolgere e quali no
- di prevedere una retribuzione per chiunque presti la propria attività lavorativa durante l’evento
Audiocoop aggiunge quindi nella nota stampa quanto segue:
Dispiace constatare che proprio mentre si celebra il Primo Maggio non vengano riconosciuti i diritti minimi a coloro che prestano la propria attività in un settore, quello della musica e dello spettacolo dal vivo, che vede complessivamente ben un meno 30 per cento sull’occupazione con tutte le piccole realtà musicali che soffrono molto in questo periodo di ripartenza, molto difficile e complicata, e che rischiano, dopo la chiusura di almeno un attività su due, di chiudere tutte definitivamente nel tempo se non vi saranno tutele, supporti, bandi, ristori, sgravi, risarcimenti, nuove norme e leggi attese da anni e riconoscimenti professionali.
La mail si chiude con un invito alla multinazionale dell’intrattenimento che cura l‘Eurovision 2022 a pensare a un rimborso per il lavoro che i 600 volontari effettueranno a favore del successo anche economico della manifestazione.
Ma c’è dell’altro, un episodio a nostro avviso, di cui aspettiamo conferma e, possibilmente smentita da chi di competenza.
Il blogger Luca “Splash” Guarneri ha pubblicato una mail che gli è stata inoltrata in cui, e speriamo ciò non corrisponda al vero, il Team che si occupa dei volontari dell’Eurovision Song Contest invita chi chi lavorerà nella Vip Lounge a portarsi il cibo da casa. Il tutto con la parola VIP scritta in maiuscolo… un po’ come prima e terza classe del Titanic…
Questo il testo della mail:
Cari volontari VIP Lounge Assistant,
vi informiamo che ne giorni in cui presterete servizio nella VIP Lounge (10-12-14 maggio) sarà presente un servizio di catering a SOLO uso degli invitati.Perciò vi ricordiamo che non avrete la possibilità della consumazione a buffet. Vi chiediamo quindi di organizzarvi sul momento per poter fare una pausa ed uscire dalla lounge se vi siete portati da mangiare e/o bere.
Grazie per l’attenzione.
Team Volontari Eurovision Song Contest – Torino 2022
Come già detto attendiamo maggiori informazioni al riguardo e possibili smentite.