Eurovision Song Contest 2021. Lo scorso sabato è andato in onda Europe Shine a Light, lo show televisivo che ha idealmente sostituito l’Eurovision che avrebbe dovuto svolgersi a Rotterdam.
Su tutti è spiccata la performance di Diodato (ne abbiamo parlato Qui) in una serata che su Raiuno è stata seguita da 2.763.000 telespettatori pari all’11% di share. Ma le grandi manovre per l’Eurovision Song Contest 2021 sono già partite anche con la conferma di alcuni artisti.
Europe Shine a Light ha anche permesso a Diodato di entrare nella charts europee e a molti brani eurovisivi di avere una buona visibilità nonostante l’assenza della gara.
EUROVISION SONG CONTEST 2021
Come annunciato al termine della diretta dello scorso sabato, Rotterdam ospiterà l’Eurovision Song Contest 2021, di cui è stato presentato anche il logo. Per ora, invece, sono stati confermati 18 artisti tra cui Senhit.
San Marino RTV ha quindi deciso di puntare ancora una volta sulla cantante italo eritrea, nata e crescita a Bologna.
“Avevamo in mente grandi progetti per quest’anno e, nonostante la cancellazione della gara, c’è stato lo stesso un grande lavoro di squadra in queste settimane, che ci ha permesso di continuare a far sentire l’energia della musica a tutta l’Europa!
Perciò sono fiduciosa e ancora più felice di avere davanti tanti mesi per lavorare con tutto il team all’edizione del prossimo anno.
Sono entusiasta di essere stata richiamata in rappresentanza di San Marino a Eurovision Song Contest 2021 e pronta a portare tutta la mia grinta su quel palco!”
Queste le parole di Senhit a cui si aggiungono quelle di Alessandro Capicchioni, Head of Delegation San Marino RTV.
“Sono molto contento della conferma di Senhit. Era giusto portare a termine il percorso iniziato così bene quest’anno.
Questo periodo ha rafforzato i nostri rapporti non solo con la Senhit artista ma anche e soprattutto con la Senhit persona. Siamo pronti a ricominciare per Rotterdam 2021.”
Oltre a Senhit sono stati confermati i rappresentanti di Australia (Montaigne), Austria (Vincent Bueno), Azerbaigian (Efendi), Belgio (Hooverphonic), Bulgaria (Victoria), Georgia (Tornik’e Kipiani), Grecia (Stefania), Israele (Eden Alene), Lettonia (Samanta Tīna), Malta (Destiny), Paesi Bassi (Jeangu Macrooy), Repubblica Ceca (Benny Cristo), Romania (Roxen), Slovenia (Ana Soklič), Spagna (Blas Cantó), Svizzera (Gjon’s Tears) e Ucraina (Go_A).
Ancora non è nota la situazione di Diodato. Il vicedirettore di Raiuno Claudio Fasulo ha paventato la possibilità di farlo nuovamente partecipare al Festival, ma per questo è ancora presto.
