Federica Abbate feat. Lorenzo Fragola: il singolo per l’estate è “Camera con vista” (Testo e Audio)

Il momento tanto atteso è arrivato. Federica Abbate è pronta per conquistare l’estate con un brano prodotto da Takagi & Ketra in cui si presenta in prima persona, con il singolo Camera con Vista in duetto con Lorenzo Fragola.

Nel frattempo è tutto pronto per il debutto live con Finalmente… In Tour, l’anteprima di due date prodotte da Carosello Records e Humble Agency. Venerdì 31 maggio ci sarà addirittura un doppio appuntamento al Linoleum Rocket Club di Milano. Federica Abbate di esibirà alle 22.30 e alle 00.30 e Lorenzo Fragola salirà con lei sul palco per presentare per la prima volta dal vivo Camera Con Vista. Il costo del biglietto è di 10 € e comprende anche la consumazione. Il 2 giugno, invece, la cantautrice sarà a Roma allo Spaghetti Unplugged presso il Marmo dalle ore 20 (Ingresso gratuito con tessera, quota associativa annuale 2 €).

FEDERICA ABBATE FEAT. LORENZO FRAGOLA – CAMERA CON VISTA – TESTO E AUDIO

Dandadandadandan
Dandadandadandan

Cerco una scusa
buona per non essere me stessa
a disagio col bicchiere in mano
persa ad una festa
e io che vedo vestite meglio di me
tutte le altre
in questo posto non vedi che
sono finte anche le piante

E fissavo il vuoto fuori da quella finestra
in cerca di qualcosa che davvero mi interessa
fammi fare un giro
che ho bisogno di aria aperta

Come sarebbe stare in una vita un po’ diversa
per te vorrei vivere su un’isola deserta,
ma poi alla fine mi annoierei

Chissà se poi prenoterai
Dandadandadandan
una camera con vista sui miei guai
Dandadandadandan
e portami in alto da bere almeno tu, almeno tu
così tanto che non vedo giù, vedo giù
chissà se mi ci porterai
Dandadandadandan
o se tutti i tuoi ma diventano mai

E stavamo nella macchina
a fare piccole le ore
immobili a pensare che le cose
si sistemano da sole
e quando stringi una mano
intanto hai già scordato il nome
però se mi stringi tu me lo ricordo eccome

Non ti ho più risposto ma non ti ho dimenticato
come andare in bici quando l’asfalto è bagnato
resto in equilibrio e se ti penso a volte cado

Chissà se poi prenoterai
dan daran daran dan
una camera con vista sui miei guai
Dandadandadandan
e portami in alto da bere almeno tu, almeno tu
così tanto che non vedo giù, vedo giù
chissà se mi ci porterai
Dandadandadandan
o se tutti i tuoi ma diventano mai

Anche se
non so stare vicina e nemmeno lontana da te
ci gridiamo contro le peggio cose,
ma poi ci vediamo da me

Chissà se poi prenoterai
dan daran daran dan
una camera con vista sui miei guai
Dandadandadandan
e portami in alto da bere almeno tu, almeno tu
così tanto che non vedo giù, vedo giù
chissà se mi ci porterai
Dandadandadandan
o se tutti i tuoi ma diventano mai