Giornata triste questa per il mondo della musica, ma anche più in generale del mondo dello spettacolo: è venuto a mancare il cantautore, attore e cabarettista Federico Salvatore.
Giovanissimo chitarrista autodidatta, diventa negli anni 90 un volto noto della tv commerciale, presenziando più volte e con un certo seguito popolare nel celebre salotto del Costanzo Show.
Da Maurizio approda grazie alla vittoria ottenuta nel 1994 del concorso itinerante Bravo Grazie sorta di talent che raccoglie vari comici e cabarettisti in giro per l’Italia offrendogli un palco live ed una gara finale.
A seguito dell’esposizione mediatica Federico ottiene un contratto discografico dalla RTI e pubblica due album, nel 1995 e 96 ( Azz e Il Mago Di Azz ), con cui vende qualcosa come 600.000 copie, conquistando le classifiche e conquistando due dischi di platino.
Stesso nel 1996 stupisce tutti partecipando al Festival di Sanremo, voluto in gara dal direttore artistico e conduttore Pippo Baudo; lo stupore arriva dal fatto che l’artista decide di metter da parte le caratteristiche comiche, attese da tutti, per un brano invece impegnato, sula diversità e la sua accettazione, sceneggiando proprio un vissuto quotidiano, con un testo tanto crudo quanto scenografico. Si classificherà 13°.
Toccati gli apici pubblicherà anche altri quattro album, ma il successo mediatico s’allontanerà. In particolare con le due pubblicazioni del 2002 e del 2004, rispettivamente L’Osceno Del Villaggio e Dove E’ L’Individuo? , metterà completamente da parte la verve comica e dissacrante per sottolineare ancora temi sociali.
Mai gli mancherà quello però del teatro, dove torna ad esibirsi raccogliendo ancora lusinghieri successi, fino al 2021, quando colto da un’emorragia celebrale si ritirò dalle scene per intraprendere un lungo periodo di riabilitazione di cui, purtroppo questo è il triste epilogo.
Federico aveva solo 63 anni. Queste le parole della moglie Flavia D’alessio pervenute a mezzo stampa grazie a Tommaso Martinelli:
“Sono stati i mesi più difficili e dolorosi della nostra storia d’amore. Mesi in cui ho pregato e sperato che lui tornasse a casa da me e dai ragazzi e che tornasse tra le persone che lo amano e che in questi mesi ha pregato e sperato con me.
La cosa più complicata è gestire il dolore. Federico è andato via in un’ora. È successo tutto velocemente. In un primo momento avevo pensato a una cerimonia privata ma non sarebbe stato giusto. Federico non avrebbe voluto. Le persone che hanno seguito Federico nella sua carriera artistica non sono semplicemente fans. Sono suoi amici. Tutti gli artisti che hanno collaborato con lui non sono stati solo colleghi. Sono i suoi amici.
Mi sembra giusto dare a tutti loro la possibilità di un ultimo saluto a Federico. Cosa che non sono riuscita a fare io. Non sono riuscita a salutarlo.
Per chi volesse accompagnarlo in questi in questo ultimo viaggio i funerali saranno celebrati domani 20 aprile, alle 12.30, nella Basilica di San Ciro a Portici. Grazie a chi ci ha tenuto la mano e si è preso cura di Federico in questi mesi, medici, infermieri“.
Tutta All Music Italia è vicina al dolore della moglie e dei familiari tutti.
Federico Salvatore – Azz (1995)
Federico Salvatore – Sulla Porta (1996)