A meno di 24 ore dall’inizio del dissing tra Tony Effe e Fedez (ne abbiamo parlato qui), il rapper di Rozzano ha pubblicato il tanto atteso Freestyle (L’infanzia di un benestante), che aveva annunciato sui social, ora disponibile sul suo canale YouTube.
All’interno del brano sono tanti i riferimenti alla storia di Tony Effe, così come alle sue ex: da Vittoria Ceretti a Taylor Mega, che ha addirittura preso parte al video. E, come se non bastasse, Fedez ha anche accusato il collega di averci provato con l’ormai ex moglie Chiara Ferragni: “Scrivevi a mia moglie, mentrе mi abbracciavi. Quelli come te io li chiamo infami”.
Parole molto dure, quelle usate da Federico, alle quali Tony Effe ha già risposto con un lapidario “che imbarazzo“. Si conclude dunque qui il dissing tra i due rapper o nei prossimi giorni ci saranno nuovi e avvincenti episodi di questo “drama rap”?
FEDEZ, “L’INFANZIA DIFFICILE DI UN BENESTANTE”: TESTO DEL FREESTYLE
Eh-eh-eh, complimenti alla mamma
Anche un po’ al Winstrol
Sei proprio carino, un tipo da Cioè
Ti arrabbierai a guardare ‘sto video
E alla fine dirai solo “tipo, cioè”
Quindi devo
Devo far diventare tipo
Tipo capito così tipo (capito, insomma)
Tipo capito così tipo (capito, insomma)
Qual era la domanda?
Il crackomane più bello d’Italia
Per tre anni ti ho fatto da balia
Dici che sei la fine del mondo
Ma la predizione è sbagliata (Maya)
Quest’anno era proprio il tuo anno
Ti ingaggerò per il mio compleanno
Ma non so se il pagliaccio ritroverà in tempo il naso rosso che ha perso nel bagno
Scrivevi a mia moglie mentrе mi abbracciavi
Quelli come te io li chiamo infami
Scrivi di mеrda, ma bei pettorali
Insulti razziali, poi palco con Ghali?
(Bello figo, negrone di me**a,
Ti veniamo a prendere a Palma a te
E a tutti gli amici tuoi negri de’ merda, uh-uh-uh)
Mi dai fastidio pure se respiri
Ti metto in tasca fra Napapijri
Prendi la lama con scritto “a morte gli infami”
Sorridi e fai harakiri
Tony, Tony mi fai i dispetti
Mmm, che cazzo ti aspetti
Hai passato più tempo a farti la ceretta che a farti Vittoria Ceretti
Tony non scappare, dimmi dove sei
Vuoi mettere i tuoi contro i miei?
Se tu fai il cecchino, sono Donald Trump
Se lo faccio, sei JFK
Aspetta un secondo, Fedez ricarica
Ti ho fatto la bua, ti metto l’arnica
Sei finto fuori e marcio dentro, come i tuoi denti in ceramica
Ti fai di coca, non sei affamato
A me l’appetito è appena tornato
Sei troppo figo, sei palestrato
Ma quando parli sei Luca Giurato
Ti immagino ora che sei un pelo affranto
Se tu sei di strada io sono alto
Vieni sotto casa, ti metto lo smalto
Ti ho preso dei fiori, che sanno di asfalto
Con Chiara Biasi a farti di keta
Parlate di gossip vi fate la piega
Le hai raccontato chi ti manteneva
Eri tu la mia bi**h
Non Taylor Mega
Io vengo dalla merda, true story
Tu giochi a fare il gangsta, Toy Story
20089 come Glory
Frate sei Hasbulla, non sei Vettori
Ma davvero hai citato i soldi che hai in banca
Non mi aspettavo che fossi Petrarca
Frate io ti compro, ti metto palestra,
Così passi la vita a fare la panca
Sei quello famoso per una borsetta
Sono tuo padre ti do la paghetta
Una storia di strada davvero intrigante
L’infanzia difficile di un benestante
Andavi a calcetto insieme a Damante
Nel ruolo di infame, non di attaccante
Il sono il re, tu nemmeno il fante
Dev’essere frustante…
Una Gang di personal trainer
All’appello ve ne manca uno
Ha chiamato gli amici per farmi la festa
Ma poi sotto casa non c’era nessuno
In fondo mi fai tenerezza,
Sei un ragazzino insicuro
Red Bull ti ha messo le ali
Fedez ti ha messo una Boem su per il c**o
Ora, Tony prenditi del tempo
Eh, chiama la tua prof di italiano
E fatti spiegare le rime che ho fatto
Ok, senza fretta amico mio, eh
Ciao