FEDEZ: IL PRIMO FREE STYLE di real talk
Non vedi che tutta scena
Non vanno controcorrente
Prendi tutta la scena
E non fai il mio conto corrente
la base della piramide aspira a arrivare all’apice
Dall’alto verso il basso arrivano piogge acide
I vostri giudizi nostalgici dei miei inizi
L’unico artista italiano spiato dai servizi
Osservo i miei nemici nella mia cronologia
La politica, la scena, la chiesa e la polizia
Il tuo rapper preferito stava nella mia agenzia
L’ho visto uscire da un buco come ginecologia
Ogni rima che si intreccia apre una breccia, Porta Pia
sei un uomo piccolo, sei una microspia
Ho iniziato questa merda che tu eri un’ecografia
Quando Emis Killa era Emilietto e Ghali era Fobia
Rapper facce da poker vanno contro i tiktoker
Con il pezzo del momento famoso grazie tiktoker
ho pensato di varcare le porte dell’amore
Ma stavo solo bussando sulla soglia del dolore
Più ci rifletto e penso che forse è tutto sbagliato
Ogni ca**o della mia vita diventa un caso di Stato
E non mi stupirebbe se un giorno vedessi Myrta Merlino
fare un servizio sul mio ca**o depilato
il lusso di una libertà che non ti puoi permettere
Ma devo ammettere che il giornalismo fa riflettere
Gente che non sa scrivere
Che intervista gente che non sa parlare
Per gente che non sa leggere
Aprite quella porta e non aprite quella bocca
Ogni popolo si mette in regime che sopporto
Carriere che durano il tempo di un Lip-sync
tapparsi occhio orecchie e naso per arricchirsi
A furia di chiudere gli occhi
ci dimentichiamo di quanta fatica abbiamo fatto per aprirli , boom
SECONDO ROUND
Ringrazio tutti i miei fan e che mi hanno votato
Quest’anno al Fantamorto, quanto sono quotato
Sul trono in cui ero seduto, ero tutto sedato
E ho fatto la dolcevita, ma a me piace il salato
Ratti immacolati, le fogne dei piani alti
Ma meglio pregiudicati, almeno sai chi hai davanti
giornalista, schiavo libero
Hai scritto un bell’articolo
Corsa per lo scoop
La gente si ferma al titolo
Milano brucia lo stupro ogni 20 ore
Beppe Sala un’influencer con la fascia tricolore
la politica richiede
Il giornalismo provvede
Priorità di sto paese
Farsi i ca**i di Fedez
Magistrato antimafia che mi ha fatto dossieraggio
Arrestatemi per spaccio, vuoi una dose di coraggio
Non me ne frega un cazzo, lo so che ho un caratteraccio
Ultimamente faccio schifo
Come muschio selvaggio
Ho visto cose deep che però non racconto
Ma ho capito, sì, cos’è andato storto
Mafia politica governano lo stesso mondo
Si fanno la guerra o si mettono d’accordo
Io e il capo della curva ci chiamavamo
non sapevo fosse reato avere un rapporto umano
C’è stato pure un ministro che gli ha stretto la mano
La polizia chiede un feat.
Noi non collaboriamo
Fai cagare a rappare, compra una bella recensione
Hanno messo a libro paga un magazine di settore
Io ho ascoltato una canzone dal suo fondatore
Fai cagare come rapper e come intervistatore
Dikele va bene, mi vorresti boicottare
Ti rubo le ginocchiere e tu smetti di lavorare
Intendevo che fai i bo**hini e non critica musicale
Lì in mezzo siete cretini e le devo pure spiegare
Dimmi, ne vuoi ancora
Ti offro un caffè Sindona
Sono un marcio di zona
La Digos dice che mi adora
vuoi in faccia a faccia per farmi la bua
Ho visto la morte in faccia e ho fatto meno schifo della tua
FEDEZ IL TERZO FREESTYLE A REAL TALK
Sono tornato nel Prime
Sono in stato di grazia
Quando pago le tasse pure lo Stato ringrazia
La carriera di sti artisti
Con più featuring che amici
C’è più olio nel tuo culo
Che nei party di P.Diddy
Ho guadagnato tanto
Se mi odi tanto
Tanto di guadagnato
Se metti la mia faccia su un francobollo, la gente poi sputa sul lato sbagliato
Chi perde un marito, trova un tesoro
Amore fa rima con patrimonio
Hai fatto gli Stadi e il Forum con il pubblico finto come i casi a Forum
In Italia, come Kanye West
Sono tutti passati da me
Perché in fondo, anche tutti gli chef
Sono tutti passati dal Mac
Forse ieri sera, ho un po’ esagerato
Dimmelo tu, com’è andata a finire
Se non mi ricordo con chi ho scopato
Chiamo Corona per farmelo dire
Ti dai più arie di Briatore
Che scorreggia nelle storie
Ti ho visto andare con certe troie
Come pagare il cesso in stazione
Vorrei comprare un po’ di streaming
Tutti comprano un po’ di streaming
C’è tuo cugino che è primo in Fimi
Cosa cazzo fai, te ne privi
Amore, ricordati
Sentimenti un po’ tossici
Per te avrei dato anche un rene, ma mi hanno già tolto un po’ troppi organi
Stanotte ho un altro malore mi sa che tra poco tolgo il disturbo
Il male che ho fatto in amore, ho capito che adesso è arrivato il mio turno
Voglio tenerti nascosta
Non darti in pasto a queste iene
Ho smesso di mettere in mostra una vita perfetta che non mi appartiene
Non so cos’era che ti tratteneva
Dal prendere tutto e andartene via
Come se ogni giorno ti alzassi dal letto e per ogni bacio, un’amnesia