Fedez ospita il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, a Muschio Selvaggio ed è subito show da parte di entrambi, in presenza del nuovo co-conduttore Davide Marra del Cerbero Podcast in sostituzione di Luis Sal.
E’ stata una delle puntate più avvincenti degli ultimi tempi senza dubbio, con argomenti differenti e tanti momenti davvero “alti” per la media a cui è stato abituato il pubblico di Muschio.
Complice anche la presenza di un uomo molto acculturato come Marra al proprio fianco, Fedez ha innalzato notevolmente la qualità del podcast tanto da riuscire a portare a casa una puntata di alta caratura con uno dei personaggi più controversi (mediaticamente) della politica italiana.
Come anticipato, Vincenzo De Luca ha dimostrato disinvoltura lungo tutta la puntata ed è stato al gioco fin da subito, dall’opening a effetto di cui non spoileriamo nulla per non rovinarvi la sorpresa.
Possiamo, però, parlare della parte legata a Shiva e ai rapper del momento, spezzone ormai diventato virale su tutte le piattaforme.
De Luca sulla trap e shiva dopo la spiegazione di fedez
A un certo punto della chiacchierata, Fedez ha fatto ascoltare a De Luca un estratto del brano Non E’ Easy di Shiva che, di tutta risposta, ha reagito con un ghigno e sottolineando come non abbia capito nulla del testo.
“Chiedo al mio concittadino Rocco Hunt di farmi fare la traduzione” chiosa il Governatore.
Dopo questo siparietto si è entrati nel merito della faida tra i rossi di Shiva e i blu di Rondodasosa, analizzando l’arresto e la conseguente reazione degli altri rapper e trapper.
In pratica Fedez ha spiegato tutto l’accaduto per come è successo, senza aggiungere o togliere nulla, ma è subito dopo che parte il pezzo più interessante:
“Dopo l’arresto succede una cosa strana. Tutta o comunque parte preponderante della scena rap italiana ha avuto questo moto spontaneo per dire non solo il dispiacere per l’amico in galera ma alcuni, credo Emis Killa…Emis Killa ha detto che Shiva è nelle grinfie dello Stato.
Ha parlato di strada, della legge della strada, che la galera non si augura a nessuno.
Lei (De Luca, ndr) immagini che un ragazzino che segue tutta la scena rap vede non solo ragazzini ma anche gente che ha 30, 40, gente che si avvicina anche ai 50 anni dire ‘Shiva Libero’ come se fosse un Assange, mettiamola così.
Ovviamente questa cosa può portare a una percezione totalmente sbagliata secondo me del mondo in generale, no?”
De Luca ha risposto tra il serio e il faceto, come suo solito, proponendo il metodo pedagogico Singapore:
“Lì la polizia municipale è dotata di rattan, una frusta di bambu sottile e mica fanno carcere e cose. Ti danno una ventina di frustate tra capo e collo e finisce la’”.
La conversazione si è poi spostata su altro e il tema si è chiuso ma resta ormai scolpito nella pietra il dissing palese di Federico nei confronti di tutti i suoi colleghi schieratisi con Shiva.
LA RISPOSTA DI EMIS KILLA a fedez per quanto detto a shiva
Come ovvio Emis Killa non ha perso tempo e ha risposto tramite Instagram con una storia in cui ha intimato Fedez di non nominarlo più e di smetterla di lavarsi la faccia con il suo nome davanti al pubblico.
Si aspetta una ulteriore risposta del marito di Chiara Ferragni che, al momento, non è ancora arrivata.