Festival di Castrocaro… salta l’edizione 2022.
Quest’anno lo storico Festival di Castrocaro, nato nel 1957 per dare visibilità a voci nuove, non si terrà. A darne notizia gli amici di Rockol.
Nei 45 anni di vita del Contest questa è la terza volta che la manifestazione salta. Le prime due furono nel 1998 e nel 2000.
I motivi sono riconducibili alla mancanza di offerte per la gestione del Festival. Dopo il passo indietro della Arcobaleno Tre di Lucio Presta, società che ha curato la manifestazione per diversi anni, il Comune di Castrocaro, come spiega Il Resto del Carlino, ha redatto un nuovo bando che è però scaduto senza arrivare a nessuna assegnazione.
L’edizione 2022 avrebbe comunque incontrato grossi problemi a causa dei tempi ristretti per l’organizzazione e, per le difficoltà riscontrate negli ultimi anni con la Rai che, a causa del riscontro sempre più basso nei confronti del Festival di Castrocaro, lo aveva dapprima spostato in seconda serata per poi rimetterlo in onda, in anni recenti, nella prima serata di Rai 2 ma trasmesso in differita di un mese rispetto alla registrazione.
Quello di Castrocaro non è comunque un addio come spiega il sindaco Francesco Billi:
“Abbiamo ereditato questa situazione dalle premesse impossibili. Ma non spegneremo le luci sul Festival.Anzi questa è l’occasione per riflettere e lavorare per un rinnovato rilancio nel 2023. Valuteremo tutte le opzioni possibili“.
Di sicuro quello che serve al Festival di Castrocaro è andare oltre la storia. Una storia che ci è stata ripetuta nel corso degli anni fino allo sfinimento, quella di un concorso che ha visto passare sul proprio palco artisti come Zucchero, Laura Pausini ed Eros Ramazzotti.
Il mondo della musica emergente è cambiato, i gusti dei giovani sono cambiati (e ben li ha saputi intercettare Amadeus). Quindi quello che serve al Festival di Castrocaro è un investimento unito alla presenza di figure che lavorano costantemente con la musica emergenti e che, alla luce di ciò, possano portare un’idea nuova per un Festival che ha come obiettivo quello di lanciare nuove voci.
Festival di Castrocaro, gli ultimi vent’anni
Qui a seguire i nomi dei vincitori delle ultime 20 edizioni della manifestazione. Di questi nomi ricordiamo Riccardo Maffoni e Jacopo Troiani, arrivati negli anni successivi tra i giovani del Festival (il primo vinse anche) ma di cui abbiamo perso le tracce quasi subito. Ilaria Porceddu, vista qualche anno dopo a X Factor, e Davide Papasidero, che nel tempo ha saputo ritagliarsi una carriera come TikToker e vocal coach.
- 2002: Riccardo Maffoni – Le circostanze di Napoleone
- 2003: Maria Pierantoni Giua – Babà al rum
- 2004: Ilaria Porceddu – Alle venti e Oceano
- 2005: Lorena Belcastro – Grido d’amore
- 2006: Jacopo Troiani – Perdere l’amore e Rose rosse
- 2007: Angela Semerano – Il gatto e la volpe
- 2008: Simona Galeandro – Gianna e Gloria
- 2009: Edoardo Lo Conte – Con le mani e Un senso
- 2010: Nicola Traversa – Gabbia
- 2011: Kiero – Superlovers
- 2012: Martina Cambi – Miracolo
- 2013: Davide Papasidero – Non voltarti più
- 2014: Alina Nicosia – Io e te
- 2015: Dalise – Nuvole nella testa
- 2016: Ethan Lara – Anche solo per un’ora
- 2017: Luigi Salvaggio – Il silenzio delle stelle
- 2018: Maria (Valentina Egrotelli) – Posologia vincente
- 2019: Debora Manenti
- 2020: Watt – Fiori da Hiroshima
- 2021: Simo Veludo – Mutande
Questi invece gli ascolti televisivi, in costante discesa, delle ultime 14 edizioni del Festival di Castrocaro:
- 2008 – 2.900.000 18,47%
- 2009 – 2.600.000 15,00%
- 2010 – 2.558.000 18,01%
- 2011 – 2.691.000 17,01%
- 2012 – 2.184.000 13,74%
- 2013 – 2.805.000 15,79%
- 2014 – 2.432.000 15,40%
- 2015 – 2.019.000 13,93%
- 2016 – 1.855.000 12,80%
- 2017 – 1.663.000 11,69%
- 2018 – 793.000 10,06%
- 2019 – 1.009.000 5,50%
- 2020 – 750.000 4,90%
- 2021 – 712.000 4,30%