Festival di Sanremo 2024 cast e cantanti in gara
I debutti
Negli ultimi anni Amadeus è riuscito a portare in gara artisti che, fino a qualche anno fa, al Festival non si sarebbero mai avvicinati. Parliamo di coloro che hanno dominato le classifiche di vendita come Blanco e Lazza.
Per questo le trattative del direttore artistico della kermesse sono già in essere per riuscire ad avere due degli artisti, rapper, che hanno monopolizzato le charts nel 2023. Parliamo ovviamente di Tedua (Epic/Sony Music) e Geolier (di recente passato da Sony a Warner Music). Per entrambi sarebbe un debutto e, almeno al momento, il secondo sembrerebbe più convinto a partecipare rispetto al primo.
Restando in tema debutti i primi quattro Festival di Sanremo di Amadeus si sono contraddistinti per l’altissimo numero di debutti, più di 50, e il suo quinto, e al momento ultimo, anno dovrebbe continuare con questa tendenza.
Rimanendo nel mondo del rap sono diversi i nomi che potrebbero approdare per la prima volta al Festival. I più papabili? Ghali in cerca di un rilancio (Sto Records/Warner), da Mare fuori Matteo Paolillo (con un pezzo rigorosamente in napoletano) di Ada/Warner e la rivelazione, già disco d’oro al primo album, Rose Villain (passata dopo l’uscita del suo disco da Sony a Warner).
Nelle mire del direttore artistico potrebbero esserci altri due rapper di casa Warner: Luché e il criticatissimo Baby gang, ed il centratissimo Ernia (Island Records/Universal Music).
È probabile inoltre il tentativo, anche se rispetto a qualche anno fa con meno certezze di arrivare sul palco della manifestazione, di Fred De Palma e Baby K (rispettivamente Warner e Columbia/Sony).
Tra i nomi che negli ultimi due anni sono sembrati ad un passo dal Festival per poi non rientrare nel cast in pole position quello di Bresh. Il cantautore (Epic/Sony Music) quest’anno ha ottenuto la sua consacrazione grazie a due singoli di successo, Guasto d’amore (quasi 50 milioni di stream sul solo Spotify) e Altamente mia.
Chiudendo la parentesi rap chissà se su quel palco non arrivi l’autore della super hit Shakerando, Rhove (Milano Ovest/Virgin Records/Universal Music). Fino ad un anno fa l’artista poteva essere una priorità per Amadeus, ora con la fila che il direttore artistico si ritrova alla porta, non è detto che sia ancora così.
Un altro nome che sembra essere finito nel mirino di Ama senza però mai arrivare al palco dell’Ariston è quello del figlio d’arte Matteo Bocelli (Capitol Records/Universal Music).
Il ragazzo uscirà con un album quest’autunno mentre è già partito il tour mondiale che lo vedrà impegnato fino a fine anno. Facile che Amadeus, pezzo permettendo, possa volerlo al Festival.
Uscendo dal mondo rap potrebbero esserci ottime possibilità per la lanciatissima vincitrice del circuito canto di Amici, Angelina Mango (21co/LaTarma Records/Bmg/Ada). Dopo il grande successo di Bellissima <3 Alfa (Artist First), che lo scorso anno dovette ritirarsi dalla selezioni di Sanremo Giovani a causa della febbre, e che quest’anno potrebbe rientrare nel cast da big.
Infine è praticamente certo, e siamo consapevoli che noi ed altri siti lo abbiamo affermato diverse volte negli ultimi anni, l’arrivo di Alessandra Amoroso (Epic/Sony Music Italy) per la prima volta in gara.
La cantante, da diversi mesi assente dalle scene ha assolutamente bisogno di tornare ad emozionare il pubblico e farsi ascoltare dopo essere stata letteralmente massacrata, su TikTok e social vari, a causa dell’odio inaccettabile scatenato da un episodio sciocco (vedi qui).
Nel suo caso le canzoni da far ascoltare al direttore artistico sono già pronte.
Uno dei sogni di Amadeus è quello di far debuttare CesareCremonini (Virgin Records/Universal) al Festival. Il cantautore bolognese non aveva mai preso in considerazione l’idea di presentarsi in gara se non nel 200 con i Lunapop. Le cose potrebbero essere cambiate dopo la partecipazione come ospite nel 2022 come da lui dichiarato in un’intervista(“A Sanremo in gara ci vai due volte: una prima di avere i capelli bianchi e una quando hai i capelli bianchi. Alla prima ci sono arrivato ora che spunta qualche pelo bianco nella barba“).
Andiamo avanti e ricordiamo che non è un Festival di Amadeus se… cliccate in basso su continua.