1 Giugno 2020
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1 Giugno 2020

Francesco Gabbani torna con un singolo irresistibile per l’estate, “Il sudore ci appiccica” (testo e audio)

Un'ironica invettiva contro l'individualismo con il sudore che diventa "siero"della condivisione collettiva

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Francesco Gabbani Il sudore ci appiccica è il nuovo singolo per l’estate 2020.

Dopo il buon riscontro di Viceversa, singolo presentato al Festival di Sanremo 2020 (2° posto, primo per il televoto), che è stato certificato con il disco platino ed è accompagnato da un video che ha superato i 42 milioni di views su YouTube, è tempo di un nuovo estratto dall’album omonimo.

Francesco Gabbani Il sudore ci appiccica

Fra l’altro ti volevo dire: La vita non è male
Per quanto stare bene non sia poi così normale.
Sorriso in faccia finto e in ventre lacrima innocente.
Cos’è che conta veramente se la gente…
Odia la gente?

Da venerdì 5 giugno dall’album Viceversa, sarà estratto il secondo singolo ufficiale, Il sudore ci appiccica.

Nel brano, in un momento storico che ricorderemo per la sofferenza provocata dal distanziamento fisico, Gabbani ci ricorda che è importante non essere anime distanti.

Un’invettiva nei confronti dell’individualismo. Il sudore diventa siero della condivisione collettiva. Dovrebbe “appiccicare” la comunità, diventando collante fisico che permetta la compartecipazione attiva e sentita di fatiche, difficoltà e anche gioie.

Una nuova incursione nel mondo etico dunque, sempre con un sound accattivante coinvolgente e un po’ vintage, che rievoca il dinamismo della disco-music.

Il sudore ci appiccia testo e audio

Fra l’altro ti volevo dire
la vita non è male
per quanto stare bene non sia poi così normale
sorriso in faccia finte in ventre lacrime innocente
cos’è che conta veramente se la gente (Odia la gente)
fra l’altro ti volevo dire che la vita non è male (oh, yeah)
fra l’altro cosa ci vuoi fare
sopra a queste scale un po’ si scende un po’ si sale
pertanto probabilmente
il numero uno non conta niente
comunque non conta più niente
se invece di darsi la gente prende

E comunque si balla
come bolle nell’aria
e si tagga la faccia
che è riaperta la caccia
e comunque si bacia
l’italiana banana
cuori impavidi a galla
culi sigari e Avana, banana
bacia bacia, picchia picchia
bacia e picchia
il sudore ci appiccica
il sudore ci appiccica
accipicchia

Fra l’altro l’altro giorno mi sentivo quasi un altro
invece son lo stesso dalla fine di un amplesso
i genitori fanno i figli e i figli i genitori
sul letto sotto un tetto tutti dentro (e tutti fuori)
fra l’altro ti volevo dire che la vita non è male (oh, yeah)
amico cosa mi fai fare
rubi rubi rubi poi ci tocca ripagare
che tanto sicuramente il ladro più furbo non ruba niente
arriva sorride si gira tradisce e alla fine sparisce

E comunque si balla
come bolle nell’aria
e si tagga la faccia
che è riaperta la caccia
e comunque si bacia
l’italiana banana
cuori impavidi a galla
culi sigari e Avana, banana
bacia bacia, picchia picchia
bacia e picchia
il sudore ci appiccica
il sudore ci appiccica
accipicchia

Tuttavia voglio andare via ma non trovo la stazione
scapperò con un aquilone che mi aspetta sul portone
tuttavia qui da casa mia vedo poco la nazione
vedo molto bene bananine e bananone

E comunque si balla
come bolle nell’aria
e si tagga la faccia
che è riaperta la caccia
e comunque si bacia
l’italiana banana
cuori impavidi a galla
culi sigari e Avana, banana
bacia bacia, picchia picchia
bacia bacia, picchia picchia
bacia bacia, picchia picchia
baci, picchia
il sudore ci appiccica
il sudore ci appiccica
accipicchia

Fra l’altro ti volevo dire
no niente