Gianluca Grignani ospite di Alessandro Cattelan a Stasera c’è Cattelan è tornato a parlare dell’episodio di Blanco e ha svelato la verità su quello che successe a lui nel 1995 al Festivalbar, in uno dei momenti più iconici della musica in tv.
Tutto è partito quando Alessandro ha fatto i complimenti a Gianluca per il modo in cui ha gestito il problema tecnico della terza serata del Festival (Gianluca non si sentiva nelle spie) fermando sii l’esibizione ma cercando anche di proteggere Blanco, già sotto duro attacco per quanto era successo nei giorni precedenti.
“Ti si è voluto bene per come lo hai gestito, in un maniera in cui un po’ lo hai difeso” confessa il presentatore. E Grignani gli spiega cosa ha pensato in quel momento:
“Io sono amico di Blanco. La prima cosa che ho pensato quando mi è successo non è stato tanto a me. Ho pensato – se adesso io faccio la cosa che va fatta, perché ho cinquant’anni, so come va fatta, a vent’anni non avrei saputo farla, si inca**no con lui il doppio – allora ho pensato di dire la frase che poi ho detto, a vent’anni non ci sarei riuscito a cinquanta sì“.
Questo episodio ha fatto venire in mente ad entrambi quello storico del 1995 al Festivalbar. Per chi non lo sapesse Gianluca Grignani, artista rivelazione di quell’anno con un primo disco, Destinazione paradiso da oltre 800.000 copie solo in Italia, era ospite nella manifestazione per esibirsi sulle note di Falco a metà.
Scriviamo volutamente esibirsi perché il Festivalbar era rigorosamente in playback. Durante l’esibizione di Gianluca si mise le mani in tasca e si allontanò dal microfono smettendo di fingere di cantare. Ad un certo punto però successe qualcosa per cui il cantante inizio a tentare di andare in mezzo al pubblico. Il perché lo spiega lo stesso Gianluca…
“Ti racconto la verità. Mi era arrivata una grossa biglia in fronte. Mi buttavo in mezzo alla folla perché avevo individuato il tipo che l’aveva lanciata, io volevo prendere lui, non me ne fregava di nient’altro. Ero un ragazzino, avevo 23 anni“.
Il cantautore svela poi un altro aneddoto sulla non vittoria di quell’edizione del Festivalbar (dove tra l’altro l’anno successivo tornò riuscendo ad ottenere di poter cantare dal vivo con la band La Fabbrica di plastica):
“Io odiavo che fosse in playback. Non mi avevano dato per l’ennesima volta il premio, il premio doveva essere mio, lo diedero a Max Pezzali per Nord Sud Ovest Est, perché io avevo semplicemente chiesto – ok io ho vinto il Festivalbar? Voglio cantare da sopra in cima a un edificio, un castello. Mi dissero di no e io gli dissi che non sarei andato e loro mi risposero che non avrei vinto il premio. Insomma alla fine andai e non presi nemmeno il premio per aver fatto una semplice richiesta.
Questa cosa di cantare in alto me l’ha fatta fare poi Amadeus all’Arena di Verona lo scorso anno”
Qui a seguire il video di quella storica esibizione.