Gianluca Grignani annuncia l’uscita del nuovo singolo Non dirò il tuo nome, brano dedicato alla protagonista de La Mia Storia Tra le Dita.
Gianluca Grignani torna in radio venerdì 3 luglio con il nuovo singolo Non dirò il tuo nome (Falco a metà/Sony Music Italia), terzo estratto dalla trilogia Verde Smeraldo che verrà pubblicata entro la fine del 2020 (leggi qui).
Il progetto è stato già anticipato dai brani Tu che ne sai di me e Dimmi cos’hai, uscito durante il lockdown.
Il nuovo singolo, Non dirò il tuo nome, è una ballad rock dedicata alla ragazza che, 25 anni fa, ispirò il brano con cui Grignani si fece conoscere dal pubblico: La mia storia tra le dita.
È una ballata rock ispirata di matrice blues. Questo brano l’ho scritto cosi’, praticamente di getto in una notte in cui i ricordi di gioventù hanno preso il sopravvento.
È il ricordo di un amore, un amore finito, un amore a tratti proibito a tratti pieno di ingenuità, dolcezza e malinconia.
Ho riscritto La Mia Storia Tra Le Dita 25 anni dopo! Anzi in realtà è il ricordo di quell’amore che 25 anni fa ispirò il brano La Mia Storia Tra Le Dita; oggi come allora, non ho inserito nel testo il nome della donna a cui è dedicata; da questo nasce anche il titolo del brano “Non Dirò il Tuo Nome”, anche se a dirla tutta, nella canzone seppur in forma velata il nome lo cito diverse volte.
Già annunciati i primi due live che poteranno il cantautore milanese a calcare nuovamente i palchi d’Italia. Inizialmente previsti per l’aprile 2020, le date sono state riprogrammate per il 2021.
20 marzo 2021 – Roma – Auditorium Parco della Musica
27 marzo 2021 – Milano – Fabrique
Le prevendite sono aperte dal 30 giugno 2020.
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GIANLUCA GRIGNANI – NON DIRO’ IL TUO NOME – COVER TESTO E AUDIO
Vedrai
lo sai che io ricomincerò
sarà però da dove solo io so tutto iniziò
no non dirò il tuo nome
so che non ti va
poi penso ai tuoi occhi e vedo una città
inseguivo il mio sogno
tutto qua
ed adesso ho bisogno anch’io
della tua dolcezza
come si fa?
lo so che c’è con chi ridi e vivi oggi la tua realtà
ma esiste in me un ragazzo che ancora crede che
no non dirò il tuo nome
so che non ti va
poi penso ai tuoi occhi e vedo una città
tu inseguivi i miei passi mio dio
e io chissà
per un attimo è vero, ci ho creduto ma…
ti ricordi il mare era immobile
eppure a noi due ci faceva muovere
ti ricordi Hendrix e la sua chitarra
mentre io disegnavo note per te sulla sabbia
non dirò il tuo nome
so che non ti va baby
ma di stare insieme
quante erano le probabilità
tu inseguivi i miei sguardi ed io
ed io chissà
per un attimo giuro ci ho creduto
mi manchi ora più di allora
mi manchi ancora
l’ho detto ormai sì
vorrei dirti com’è che sto
ma prima tu come stai?
tu come stai?
