Gianni Bismark ha pubblicato oggi il nuovo singolo C’avevo un amico, disponibile su tutte le piattaforme digitali.
Il pezzo anticipa il nuovo progetto discografico di Gianni che uscirà nel 2022.
Il rapper romano ha scritto il brano insieme ad Andrea Manusso e Matteo Nesi. Ne è uscito un brano di una sensibilità non scontata. Prende ispirazione da una perdita, che diventa un’occasione per fare incontrare di nuovo Gianni e i suoi amici di sempre.
I temi cardine di C’avevo un amico sono quelli dell’amore fraterno, della famiglia, dei legami che si creano tra le persone quando arriva un momento difficile.
Gianni Bismark torna indietro con la mente e ripercorre i ricordi della sua infanzia nel quartiere.
Il percorso di Gianni Bismark
Gianni Bismark ha pubblicato Docet: 2016-2017, un progetto fortemente voluto dai suoi fan. Nel disco, il rapper collabora con i colleghi Tony Effe, Pyrex e Wayne.
Il progetto racchiude 12 tracce già edite su YouTube, ad eccezione di due canzoni rimaste fino ad ora nel cassetto: Embè e Da un po’. Quest’ultima disponibile solo in formato fisico vinile marmorizzato, autografato e numerato e non disponibile in digitale.
Non sono mancate belle soddisfazioni per Gianni Bismark: il suo brano Università, in collaborazione con Franco 126, è stato recentemente certificato oro. Il brano ha accumulato oltre 11 milioni di ascolti sulle piattaforme digitali ed è tratto dall’album Re Senza Corona, del 2019.
Gianni è il rapper che non ti aspetti ma che dopo pochi minuti ti conquista con un cuore grande come la sua passione per la musica, il calcio e la buona cucina. Un ragazzo di borgata che in poco tempo si è affermato nella scena urban dimostrando di saper mischiare le proprie origini, fatte di stornelli romani e Franco Califano, con un mondo sonoro vario e attuale.
Lo scorso 9 ottobre è uscito il suo ultimo disco Nati diversi: ultima cena, che ha superato i 36 milioni di ascolti sulle piattaforme digitali. In questo progetto, Gianni Bismark duetta con Emma, oltre e collaborare con Vegas Jones, Dani Faiv, Tedua, Geolier e Quentin40,